L'azienda Emi dei fratelli Bagnasco si è costituita come parte civile nel procedimento civile che vede contrapposti la "Tortarolo & Re" e i comuni di Cosseria e Carcare, la Provincia di Savona, la Regione e l'Autostrada dei Fiori in merito all'accaduto del settembre del 2024 che vede al centro il rio Cornareto e al greto in piena che ostruito a causa di una smottamento dal fronte collinare aveva dirottato l'acqua nella strada e nel capannone dello stabilimento.
L'azienda che ha sede proprio nella località Cornareto lamenta proprio il fatto che il rio non fosse stato pulito e chiede al Comune di Cosseria di pulire la strada. Con la frana che però si sarebbe verificata dal terreno privato dell'azienda Emi Bagnasco che ricade sul territorio di Carcare.
Cosseria (che è intervenuto sulla strada spendendo 7mila euro) lamenta il fatto che i detriti hanno invaso il rio che poi ha deviato il suo flusso sulla strada vicinale che serve proprio la ditta di serramenti "Tortarolo & Re". Il Comune di Carcare avrebbe presentato un esposto alla Procura sulla frana.
Il giudice Luigi Acquarone si è riservato di decidere ma molto probabilmente dovrebbe essere nominato un consulente tecnico per capire da dove si sono verificate le criticità.
Proprio ieri il sindaco di Cosseria Roberto Molinaro ha firmato un'ordinanza di chiusura del sottopasso autostradale fino alle 15.00 di oggi, 17 aprile.