Albisola e il traffico dei mezzi pesanti. Una criticità che attanaglia da anni gli albisolesi e che é sempre al centro della discussione fino a che non verrà trovata una soluzione e in attesa che vengano conclusi i lavori dell'Aurelia Bis che potrebbe mitigare il problema.
Nel frattempo lo scorso 27 marzo nella sala giunta del Comune si è svolto un incontro online con l'architetto urbanista Matteo Dondè.
"È stato voluto dalla maggioranza allargata e al quale hanno partecipato assessori, consiglieri e membri della lista civica del sindaco, per avere un confronto con un esperto esterno visto i problemi che affliggono la città di Albisola da decenni e che nessuna amministrazione sembra aver risolto" ha spiegatonil sindaco Maurizio Garbarini.
"Il tema cardine all'ordine del giorno è stato infatti quello del traffico dei mezzi pesanti e la possibilità di rendere il centro abitato di Albisola più vivibile per pedoni e ciclisti. L'architetto Dondè è infatti esperto in pianificazione della mobilità pedonale e ciclistica, città 30, moderazione del traffico e riqualificazione degli spazi pubblici, Docente al Politecnico di Milano, e parte del Comitato scientifico per la Fondazione Michele Scarponi #LaStradaÈdiTutti a partire dal più fragile - continua il primo cittadino albisolese - Dopo avere analizzato la situazione di Albisola ed aver constatato l'alto numero di veicoli a motore che attraversano ogni giorno il centro urbano, ci ha rappresentato esempi pratici di interventi che hanno permesso di ridurre il traffico, la velocità e dunque il rischio di incidenti ma che soprattutto hanno restituito la strada ai cittadini rendendola più sicura e trasformandola in spazio di socialità".
"Quello che deve cambiare, ha sostenuto più volte, è la cultura della mobilità, occorre passare da una mentalità auto-centrica ad una mobilità pedone-centrica. Dondè si è reso disponibile a collaborare con l'amministrazione e con esperti sul territorio nell'organizzare degli incontri di divulgazione e confronto nelle scuole e aperti alla cittadinanza su questi importanti temi che riguardano il futuro della nostra città - conclude Garbarini - Se vogliamo davvero risolvere il problema del traffico alla fonte e lasciare ai nostri figli una città pulita e vivibile dobbiamo essere disponibili a metterci in gioco modificando le nostre abitudini e rendendole più virtuose e sostenibili. Tante città lo hanno già fatto e tante altre lo stanno facendo in questo momento, ora tocca ad Albisola".
Il sindaco la settimana scorsa ha comunque avuto un'interlocuzione con il vice Prefetto Alessandra Lazzari richiedendo nuovamente un incontro sul tema. Due settimane fa una donna infatti è stata infatti investita in Corso Mazzini e la preoccupazione per l'incolumità delle persone è tornata a farsi sentire prepotentemente.