Attualità - 14 aprile 2025, 13:00

Finale, frana sull'Aurelia a Capo San Donato: al momento strada ancora chiusa, sopralluoghi in corso

Si sta valutando come procedere con l'obbiettivo di riavere il prima possibile un senso unico. Accesso dei veicoli al porto momentaneamente sospeso

Il tempo incerto ma senza piogge ha concesso, nella mattinata odierna, ai tecnici di effettuare i necessari sopralluoghi per valutare la situazione relativa allo smottamento in corso al di sopra del porticciolo di Capo San Donato, a Finale Ligure.

Al momento la statale Aurelia resta ancora chiusa in entrambe le direzioni al traffico, mentre sul posto si è recato il personale dell'ufficio tecnico comunale insieme ai rappresentanti dell'Amministrazione, gli operai della ditta incaricata di eseguire i lavori di messa in sicurezza con geologi e ingegneri per valutare la situazione.

Evidenti i cedimenti e le crepe nei muri, anche delle case, aggravatisi nella giornata di ieri, quando l'allarme ha fatto scattare anche l'inagibilità per le abitazioni che sovrastano la sede stradale.

Secondo quanto trapela, l'obbiettivo è riavere quanto prima possibile (difficile per la Pasqua, più probabile intorno al 25 aprile), dopo aver avuto le necessarie garanzie e aver eseguito le relative opere di consolidamento, almeno il senso unico alternato regolato da semaforo, così com'era stato negli ultimi due mesi. La prima frana, su cui erano già stati avviati i lavori, risaliva infatti al 14 febbraio.

Intanto, oltre alla normale circolazione con Tpl Linea che ha provveduto a istituire un servizio di trasporto pubblico alternativo passando via autostrada tra Finale e Spotorno, resta interdetto l'accesso coi veicoli al porto.

Una situazione che sta mettendo in difficoltà i lavoratori dello scalo turistico, come le maestranze o i gestori del bar ristorante, che stavano avviando la loro stagione più intensa.

"Stiamo perdendo giornate di lavoro e clienti, così come gli artigiani che lavorano con le barche, senza contare che già il cantiere col senso unico ha fatto calare la mole di clientela - spiegano i gestori del ristorante - E se i clienti possono raggiungerci a piedi abbiamo difficoltà coi fornitori per l'approvvigionamento. Sono anni che combattiamo con una passeggiata inesistente, luci e parcheggi idem, pagando comunque un bell'affitto. Questa è un'altra mazzata che speriamo possa risolversi al più presto".

Redazione

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