"Voglio ringraziare i nuovi membri del consiglio per l'impegno che si sono presi e che siano invogliati a continuare con un'associazione sana e i donatori che negli anni hanno continuato a donare".
Si congeda dalla presidenza dell'Avis provinciale di Savona Daniele Fui dopo 12 anni come presidente e 4 come segretario, per un totale di 16 come membro del consiglio direttivo.
Alla guida, come presidente, è stato eletto Maurizio Regazzoni, affiancato dai vicepresidenti Gianfranco Bosetti e Mirko Fossati, dal segretario Andrea Rossello e dall'amministratore Giovanni Donzellini.
Completano il direttivo i consiglieri Marco Ferro, Edoardo Minetti, Vincenzo Borda, Gloria Balest, Roberto Lorenzini, Gabriella Rastrelli, Franco Ripamonti, Maurizio Siri, Enrico Pisu e Roberto Vaira.
"Sono sicuro che Maurizio Regazzoni riuscirà ad applicare le sue idee, in modo positivo nel rispetto della fratellanza e della solidarietà. Abbiamo bisogno di nuove idee e di forze giovani - ha continuato Fui che ha fatto un bilancio - La raccolta del plasma fino a 4 anni fa era impensabile e nel 2024 abbiamo raccolto 314 sacche con soli due macchinari".
"C'è sempre piu bisogno di donatori e di raccogliere sempre più giovani che vengano a donare - ha continuato l'ex presidente che continuerà ad essere sempre segretario regionale (il 12 aprile si terrà a Vado Ligure l'assemblea regionale con la variazione delle cariche. ndr) e a dirigere la sezione Avis di Alassio nella quale era entrato nel 1983 - Un grande ringraziamento va anche alle due ragazze che seguono il provinciale dal punto di vista amministrativo, Beatrice e Giulia, veri e propri supporti di qualita ed efficienza di questi anni. Dico grazie per l'aiuto anche al primario del Trasfusionale Bruno Franco che è sempre stato molto disponibile alle nostre esigenze facendole combaciare con quelle dell'ospedale San Paolo".
"L'Avis va avanti anche nelle piccole realtà, da Varazze ad Andora e tutte le vallate ed è una gran soddisfazione lasciare un associazione in salute, di volontari, composta da 7mila soci, la piu grande della provincia di Savona - conclude Fui - Il rammarico è che le normative cambiano e la burocrazia non ci viene in aiuto. Comunque il mio impegno non verrà mai a mancare anche di eventuale supporto nel provinciale".