Arresti domiciliari in attesa di una perizia psichiatrica.
Questa la decisione del giudice sull'uomo, italiano, che martedì scorso a Savona ha sparato con una pistola ad aria compressa, Smith & Wesson, contro i carabinieri intervenuti nella sua abitazione.
L'uomo era stato segnalato al 112 dal personale del supermercato In's di Corso Tardy & Benech in quanto era stato visto con la pistola posizionata nei pantaloni. Da lì è scattato l'allarme e dopo aver raccolto le testimonianze e aver identificato il soggetto già noto alle forze dell'ordine per precedenti, i militari hanno raggiunto casa sua.
Dopo aver aperto la porta l'uomo aveva esploso i colpi gli agenti che per fermarlo avevano utilizzato il taser e lo avevano tratto in arresto con le accuse di resistenza aggravata dall'utilizzo dell'arma.
Fortunatamente non si sono verificati feriti.
Dell'arresto era stato informato il Pubblico Ministero Luca Traversa.