Messa in sicurezza del Letimbro, il Comune ha affidato i lavori che permetteranno di aprire i cantieri, per un valore di 843mila euro (con un ribasso del 18,88% sulla base d'asta di 1,4 milioni). E' stato il raggruppamento di imprese tra la società Lerta e C. srl (Mandataria) di Fabbrica Curone (Alessandria) e la società Icose spa con sede in Paroldo (Cuneo).
Il progetto di fattibilità tecnico economica era stato approvato dalla giunta nel settembre 2023 e la gara d'appalto è stata avviata lo scorso anno.
Gli interventi saranno eseguiti nel tratto di fiume tra il Ponte bianco di Lavagnola e il viadotto dell’A10 e saranno finalizzati all’allargamento dell’alveo del torrente Letimbro e alla realizzazione di due briglie, con la funzione di preservare gli argini e, in caso di piena, rallentare la corsa dell’acqua.
Considerata la relativa vicinanza del litorale e la difficoltà gestionale delle spiagge del ponente savonese, i progettisti hanno previsto il riutilizzo del materiale ricavato dagli scavi (circa 15000 metri cubi) ai fini di ripascimento, se compatibile. Con la prosecuzione degli scavi il materiale ricavato sarà sottoposto a vagliatura per suddividerlo in sabbia, sino a 2 mm di diametro; ghiaia sino a 5 cm di diametro; e pietrame di scarto. La parte di sabbia potrebbe essere usata per il ripascimento per circa 200 metri lineari di arenile, mentre la parte ghiaiosa si potrebbe impiegare per la creazione di un pennello sommerso, parallelo alla battigia per una lunghezza di circa 250 metri.