Sarebbe di 6 milioni la cifra che la Provincia deve incassare per multe non pagate e per le quali in questi giorni sono arrivate centinaia, forse migliaia di cartelle che hanno letteralmente scatenato il caos. Sulle multe da riscuotere la Provincia sarebbe stata sollecitata dalla Corte dei Conti.
Palazzo Nervi ha affidato l'incarico ad una società di Catanzaro che sta mandando le richieste per il pagamento di multe non pagate, risalenti anche al 2018,. La percentuale che la società avrebbe sull'incassato è del 3%. Sul caso il consigliere Rodolfo Mirri presenterà un'interrogazione per avere chiarimenti.
"Anche molti carcaresi si sono rivolti agli uffici del nostro Comune per sapere cosa fare , ci sono multe risalenti anche al 2018 e alcune sarebbero state pagate – Spiega Mirri – mi sono confrontato con il consigliere Lima e presenteremo un'interrogazione su quanto successo, perché questa cosa va chiarita. La Provincia mi ha detto che metteranno due persone dedicate per dare informazioni ai cittadini".
"In merito all’invio di ingiunzioni di pagamento relative a contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada non saldate negli anni precedenti- spiega Palazzo Nervi - la Provincia di Savona intende chiarire che si tratta di un’attività ordinaria di riscossione coattiva, regolarmente affidata alla società LaBConsulenze Srl, con sede a Roma (RM). L’invio delle comunicazioni, pertanto, non rappresenta in alcun modo una truffa, ma una procedura amministrativa conforme alla normativa vigente".
"L’Amministrazione Provinciale è consapevole del volume di richieste di chiarimento pervenute nelle ultime ore - prosegue la Provincia - e si sta adoperando al massimo per fornire risposte puntuali e tempestive a tutti i cittadini interessati. Coloro che necessitano di precisazioni o ritengano di aver già effettuato il pagamento della sanzione ricevuta possono contattare gli uffici preposti per ricevere il supporto necessario. A tal fine, è stata predisposta una dettagliata comunicazione illustrativa disponibile sul sito istituzionale della Provincia di Savona al seguente link: https://www.provincia.savona.it/news/2025/riscossione-coattiva-ingiunzione-labconsulenze
"A partire da lunedì 10 febbraio- prosegue la Provincia - presso la sede della Provincia di Savona e negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00, il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30), sarà presente personale specializzato di LaBConsulenze Srl per offrire assistenza diretta agli utenti e risolvere ogni eventuale problematica legata ai pagamenti. Per ulteriori informazioni, è stato attivato un numero di telefono dedicato: 019 8313433, al quale i cittadini potranno rivolgersi per chiarimenti nei medesimi orari di apertura dello sportello. L’Amministrazione Provinciale invita tutti coloro che hanno ricevuto l’ingiunzione di pagamento a consultare le informazioni ufficiali disponibili sul sito istituzionale e, in caso di necessità, a contattare i canali di assistenza sopra indicati. ".