"E' stata segnalata sul territorio la presenza di persone che si recano a casa di alcuni Cittadini, soprattutto anziani, dicendo di essere appartenenti all'Arma dei Carabinieri (ad esempio, riferendo di essere il Maresciallo della Stazione dei Carabinieri) e cercando così di guadagnare la fiducia delle persone e di farsi aprire la porta con vari motivi per entrare in casa e poi commettere reati (ad esempio: furti). Si invitano i Cittadini a prestare molta attenzione ed a non aprire la porta a tali soggetti; anzi in tale caso si invita la Cittadinanza a telefonare immediatamente al numero di emergenza 112 spiegando la situazione".
Così, attraverso un post sulla propria pagina Facebook istituzionale, il Comune di Mallare.
"Analogamente, si invitano le persone a fare molta attenzione ed a telefonare al numero di emergenza 112 per segnalare l'accaduto qualora ricevessero telefonate da sedicenti "Marescialli dell'Arma dei Carabinieri" piuttosto che da sedicenti "Avvocati" i quali comunichino che al fine di evitare conseguenze ad uno stretto congiunto (figlio, ecc.) occorra provvedere al pagamento e/o alla consegna di una somma - proseguono dal Comune valbormidese - Con l'occasione, invito la Cittadinanza a scaricare l'app ufficiale del 112, denominata 'Where Are U', tramite la quale è possibile contattare i soccorsi in caso di emergenza, ed in tal caso verrà inviata automaticamente la posizione dello smartphone che consentirà un intervento il più tempestivo possibile: in tal caso, infatti, l'app effettuerà una chiamata al Numero d'Emergenza Europeo 112 fornendo all'operatore la posizione dello smartphone. Attraverso tale app, nel caso in cui non sia possibile parlare, è possibile selezionare la "chiamata silenziosa" ed indicare il tipo di intervento richiesto; gli operatori sapranno come gestire al meglio la chiamata. E' altresì possibile utilizzare la funzione di chat al fine di instaurare una comunicazione testuale e diretta con l'operatore della Centrale 112 durante le telefonata".