In via Bonini le cause sono dovute ad un incedente, con perdita di olio che ha richiesto un'operazione di bonifica; in via Tissoni la rottura di un tubo ha creato una voragine sull'asfalto, in corso Vittorio Veneto ci sono i lavori del Consorzio depurazione delle acque, in via Stalingrado la viabilità alternativa è dovuta ai lavori di messa in sicurezza del Rio Molinero e poi c'è via Frascheri dove si sta aprendo un nuovo buco sull'asfalto, oltre a quello già esistente a lato strada.
Fatto sta che la città, oltre ad essere tutta un cantiere vede una serie di disagi per la viabilità legati ai lavori, si trova anche a fare i conti con strade con buchi che qualche savonese ha già definito “strade groviera”.
Situazioni, in particolare quelle degli interventi straordinari e non programmati, alle quali il Comune sta cercando di mettere mano. “Purtroppo l'incidente di via Bonini ha richiesto un'operazione di bonifica con chiusura della strada - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Lionello Parodi - ma le operazioni di pulizia si stanno completando. In via Tissoni deve essere sostituito un tubo di grosso diametro che si era rotto e i lavori stanno proseguendo mentre in corso Vittorio Veneto sono sempre i lavori del Consorzio. E in via Stalingrado lavori di mitigazione del rischio idraulico del rio Molinero, necessari per la sicurezza della città, e per cui è stata creata una viabilità alternativa. Dispiace per i disagi alla cittadinanza, ma purtroppo sono lavori necessari sia per la sicurezza sia per i servizi della città”.