"Arte e musica nel lager", a Borgio Verezzi una mostra ad 80 anni dalla liberazione di Auschwitz

Dal 18 al 25 gennaio a Borgio Verezzi, ad 80 anni dalla liberazione di Auschwitz, appuntamento con la mostra dal titolo "La speranza prevale sui fascismi, arte e musica nel lager. Oltre il lager".

L'esposizione sarà inaugurata sabato 18, alle ore 10.00, nel Salone delle Opere Parrocchiali in via IV novembre, alla presenza di Simone Falco, presidente dell'Aned provinciale, Sergio Tortarolo, presidente dell'Associazione Rossini, Luigi Vassallo della sezione Anpi "Ettore Bocci" di Borgio Verezzi e Jacopo Marchisio dell'Aned.

"La mostra presenta una quindicina di riproduzioni di opere, scelte tra le più rapprestative, di artisti scomparsi o sopravvissuti ai campi di sterminio come Aldo Carpi, David Oler, Felix Naussbaum, Leo Haas, Pavel Fantl, Bedrich Fritta - spiegano dall'organizzazione - Insieme saranno presentate, per la prima volta a Borgio Verezzi quattro opere del pittore romano, ma con cospicue frequentazioni nel nostro territorio, Giovanni Mazza, grazie alla curatela della moglie che qui si ringrazia".

La mostra proseguirà per tutta la settimana con visite prenotate dalle scuole e visite individuali e si concluderà sabato 25 con un Concerto-Omaggio per le vittime dello sterminio dei lager nazisti e di tutti i fascismi del Maestro Riccardo Pampararo.

Orario di apertura: il sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.