Albenga e Savona piangono Salvatore Gabriele, manager e giudice di pace, scomparso all’età di 92 anni.
Nato a Cassino, in Lazio, Gabriele arrivò ad Albenga per svolgere il servizio militare. Nella città ingauna conobbe Mirella, la donna che sarebbe diventata sua moglie e compagna di una vita.
Dopo il congedo, intraprese una brillante carriera come dirigente d’azienda, lavorando per 35 anni a Milano, pur mantenendo un legame indissolubile con Albenga.
Albenga, a sua volta, non dimenticò il suo affetto e la sua fedeltà. Al compimento dei 75 anni, l’associazione Vecchia Albenga gli conferì un attestato di fedeltà come “albenganese”, riconoscimento che testimoniava il profondo legame tra Gabriele e la città che aveva scelto come sua seconda casa.
Dopo il pensionamento, Gabriele continuò a mettersi al servizio della comunità come Giudice di Pace presso il tribunale di Savona. Colleghi e cittadini lo ricordano come un “uomo buono, un galantuomo” e un “professionista integerrimo”.
Salvatore Gabriele lascia la moglie Mirella, la figlia Marina “con l’amato Trippy”, e i cugini Mauro e Mimi.
La famiglia ha voluto ringraziare pubblicamente la dottoressa Patrizia Zoccali e il dottor Gandolfo “per le amorevoli cure prestate”.
I funerali si terranno lunedì 13 gennaio, alle 10.30, nella parrocchia del Sacro Cuore di Albenga.