A Torino, in Via delle Orfane, presso Palazzo Falletti di Barolo, è possibile visitare una mostra intitolata “Amazing. 80 (e più) anni di supereroi Marvel”. E’ organizzata da Ares Torino con il patrocinio della Città Metropolitana ed è curata da Luca Bertuzzi. E’ stata inaugurata il 6 dicembre scorso e proseguirà fino al prossimo 9 marzo.
L’obiettivo dell’esposizione è quello di festeggiare i circa 85 anni compiuti dalla casa editrice “mamma” dei supereroi Marvel (Spider-Man, Capitan America, Hulk, Iron Man e molti altri).
Questa mamma, che potremmo immaginare come un’energica vecchietta, fu fondata da Martin Goodman nel 1939. All’epoca aveva un nome diverso: si chiamava Timely Publications. Dette alla luce i primi supereroi: la Torcia Umana (che non è quella dei Fantastici 4), Namor il Sub-Mariner e, nel ‘41, Capitan America.
Martin Goodman, fondatore di Timely Publications
Cominciò in questi anni la carriera di Stanley Lieber, il genio che tutti avrebbero imparato a conoscere sotto lo pseudonimo di Stan Lee.
Nei primi anni cinquanta, la casa editrice assunse il nome di Atlas Comics, fino al 1961, quando divenne finalmente Marvel Comics e pubblicò il primo albo dei Fantastic Four, i Fantastici 4, dando così avvio all’universo popolato dalla moltitudine di supereroi che tutti oggi conosciamo.
Stan Lee
I personaggi appartenenti a questa “scuderia”, nel tempo, sono diventati protagonisti, oltre che di uno sterminato numero di albi a fumetti, anche di una sequela di innumerevoli cartoni e soprattutto film (al punto che oggi si parla di MCU, Marvel Cinematic Universe). Sono anche soggetti di un merchandising composto da gadgets e prodotti appartenenti a ogni categoria merceologica esistente.
La mostra di Palazzo Barolo racconta tutto questo e molto altro. Espone 80 tavole originali realizzate dagli autori Marvel più famosi (Jack Kirby, John Romita Jr., Steve Ditko, Alex Ross, John Buscema, solo per fare qualche nome). Una timeline di pannelli esplicativi permette di percorrere, decennio per decennio, la storia di questa casa editrice divenuta famosa in tutto il mondo, la prima che è riuscita a rivoluzionare il concetto di supereroe, sintetizzando l’operazione in due slogan che sono poi entrati nell’immaginario collettivo.
Il primo slogan è “supereroi con super-problemi”, a indicare uomini e donne che, quando tolgono la maschera, si ritrovano immersi, con il peso di una seconda identità da gestire, nelle difficoltà che noi lettori affrontiamo tutti i giorni: questioni familiari, debiti da pagare, affitti da saldare, crisi coniugali, lutti e ogni altra cosa appartenente alla vita reale.
Poiché però, come recita il secondo slogan, “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”, gli eroi non possono esimersi dal mettere comunque da parte se stessi, rischiando la propria vita per salvare quella degli altri (Spider-Man docet).
Una formula, questa, che ha sempre funzionato e sta funzionando anche al cinema e nelle serie televisive, con successi di pubblico che sono cominciati nel 2008, col primo film su Iron Man, e sembrano davvero non avere fine.
La mostra espone anche manifesti, poster, memorabilia, oggettistica, giocattoli, giochi in scatola, quaderni, adesivi, figurine, dal vintage al moderno, per un viaggio completo attraverso tutto ciò che la Marvel è riuscita a creare in meno di un secolo.
L’esposizione è visitabile dal martedì al giovedì, dalle 10 alle 19.
Il sito di riferimento è www.mostraamazingtorino.it
Noi ci rileggiamo la prossima settimana.