È stato ritrovato il defibrillatore trafugato dalla postazione presente in Piazza Sisto a Savona.
Il dispositivo salvavita insieme ad una sacca con dei presidi era stato rubato nella notte scorsa ed era stato lanciato l'allarme dalla Croce Bianca.
A trovarlo in una cassonetto dei rifiuti una signora che sentendo il particolare suono d'allarme che emette il defibrillatore in caso di guasto, si è avvicinata e lo ha visto all'interno. Immediata la chiamata alla Questura per segnalare il ritrovamento.
"Aveva diversi borli, probabilmente è stato usato come un pallone e preso a calci. Ora sarà sicuramente da revisionare - ha detto il presidente della pubblica assistenza savonese Giovanni Carlevarino - Chiederemo al Comune di cambiare postazione perchè è troppo nascosta".
Il defibrillatore era già stato rubato nel dicembre del 2019 e poi ricomprato grazie alla donazione del dottor Alberto Macciò, del chirurgo linfatico ed ex milite della Croce Bianca savonese negli anni ’80.