“Attendiamo chiarimenti da parte del governo sul mantenimento in Italia delle attività della Piaggio Aero”. Così Jan Casella, consigliere regionale di AVS e vicepresidente della commissione regionale Lavoro.
“Abbiamo appreso dagli organi d’informazione la notizia della cessione dei complessi aziendali della Piaggio alla società turca Baykar - continua nella sua nota il consigliere di opposizione - Il Ministero del Made in Italy ha autorizzato la vendita senza alcuna concertazione con enti locali, sindacati e lavoratori: auspichiamo che questa mancanza sia stata solo un errore di comunicazione e non nasconda, invece, un grave rischio per l’occupazione. Il ministro Adolfo Urso non ha minimamente accennato al mantenimento della produzione industriale negli stabilimenti di Villanova d’Albenga e Sestri Ponente”.
“Chiediamo al Ministro Urso di rendere noto il piano industriale della società turca. Il via libera alla cessione della Piaggio può arrivare solo dopo il rispetto di requisiti chiari. In primo luogo, la difesa dei siti produttivi liguri, a cui si aggiunge, sul piano occupazionale, l’azienda collegata LaerH. Si deve riportare in Piaggio la piena occupazione dopo gli allontanamenti volontari degli ultimi anni. Il governo deve evitare il cosiddetto ‘spacchettamento’ aziendale. Solo con una strategia industriale seria, si potrà dare un futuro alla Piaggio e ai suoi dipendenti, valorizzando il lavoro eccezionale svolto dai commissari straordinari negli ultimi sei anni”, sottolinea Jan Casella.