"Il territorio, le istituzioni e i lavoratori calpestati dal Ministero e dal Governo. Apprendiamo da notizie stampa che il Ministero del Made in italy, dopo 6 anni di immobilismo, ha deciso la vendita della Piaggio Aerospace ad un Gruppo turco , senza fare incontri preliminari con i territori interessati Liguria, Genova e Savona. Una vergogna, una mancanza di rispetto e uno schiaffo a lavoratori, istituzioni, sindacato e politica regionale e locale”.
Lo scrive in una nota il segretario generale Cgil Savona Andrea Pasa in seguito alla notizia di questa mattina della vendita di Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation alla società turca Baykar (leggi QUI).
“Ora la Regione Liguria, dopo anni di latitanza, pretenda immediatamente un incontro con i Ministeri interessati in cui ci sia la presenza delle organizzazioni sindacali che rappresentano le lavoratrici e i lavoratori e le istituzioni locali, per capire ciò che ha spinto il Ministero ad accettare la proposta della società turca e quali sono, se ci sono, il piano industriale e quindi gli investimenti – conclude Pasa -, ma più in generale quale strategia per lo sviluppo dell'azienda e non l'ennesimo buco nell'acqua”.
Anche Cristiano Ghiglia, segretario generale Fiom Cgil Savona commenta la notizia: "Stupiti dalle tempistiche ed è incredibile che l'autorizzazione del ministro Urso alla vendita di Piaggio sia avvenuta senza il minimo coinvolgimento del territorio e delle istituzioni savonesi. Ora inizia un percorso complesso e delicato, è necessario il massimo confronto con le organizzazioni sindacali in merito ad attente valutazioni su investimenti necessari e piano industriale di rilancio".