Sono stati recepiti con un atto di indirizzo approvato nei giorni scorsi dalla Giunta Berlangieri le ultime novità in materia di concessioni demaniali secondo quanto previsto dal Decreto Legge 131 del 16 Settembre 2024, convertito nella legge n. 166 del 14 novembre 2024, parzialmente modificativo della legge n.118/2022.
Così facendo, il Comune di Finale Ligure recepisce le disposizioni urgenti per l’attuazione degli obblighi derivanti dall'Unione Europea e dalla Direttiva cosiddetta “Bolkestein”.
In base a questi aggiornamenti normativi, viene ufficialmente introdotta la proroga delle concessioni demaniali marittime, in essere alla data di entrata in vigore della legge n.118/2022, con finalità turistico ricreative e sportive, al 30 settembre 2027.
Afferma il sindaco Angelo Berlangieri: «Nell'ambito del processo di adeguamento della legislazione italiana agli standard europei, al fine di un allineamento con le direttive comunitarie, come Amministrazione Comunale abbiamo recepito le indicazioni normative attualmente vigenti, delineando il percorso che dovremo affrontare in attesa della promulgazione del decreto attuativo in materia di indennizzi e canoni concessori, atteso nei prossimi mesi».
Entro il termine del 31 marzo 2025, anche in caso di mancata adozione del decreto, il Comune dovrà procedere autonomamente a determinare l'importo del canone concessorio secondo quanto stabilito dal comma 11 dell’Art.4 della legge n.118/2022 e predisporre le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento delle concessioni demaniali marittime da rendere effettive entro il termine già citato del 30 settembre 2027 e comunque almeno sei mesi prima della scadenza delle stesse.
Parallelamente, sarà nominato un collegio di professionisti, costituito da due membri scelti tra cinque candidati indicati dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Commercialisti e degli esperti contabili, o, in alternativa, un professionista abilitato. Ad esso spetterà il compito di rilasciare perizie asseverate, con esplicita dichiarazione di responsabilità, necessarie per l'indizione delle gare.
Prima della pubblicazione delle gare stesse, si richiederanno ai concessionari uscenti specifiche perizie inerenti il valore degli indennizzi e la consistenza del personale dipendente, elemento chiave per la valutazione delle proposte concorrenti secondo le leggi. Successivamente, si procederà con l’indizione della gara e la pubblicazione del bando, rispettando le modalità indicate dalla normativa vigente.
Seguiranno tutti gli atti successivi e consequenziali per completare il processo.