Jan Casella, consigliere regionale di Avs, è il nuovo vicepresidente della terza commissione regionale permanente (Attività produttive, cultura, formazione e lavoro): è stato eletto questa mattina, nella prima riunione della commissione.
“Il mio primo impegno sarà quello di combattere il dramma delle morti sul lavoro. Le istituzioni devono fare tutto il possibile per ridurre i fattori che favoriscono gli infortuni professionali. Proporrò, da subito, l’approvazione di un patto regionale per la sicurezza sul lavoro, da scrivere in collaborazione con sindacati, enti locali e associazioni datoriali – afferma Jan Casella -. Quasi sempre, le morti bianche sono causate da lavoro nero, precarietà e carichi lavorativi fuori norma. Bisogna potenziare i controlli, adottare regole più stringenti sui sub-appalti, vigilare sul rispetto dei tempi di pagamento, migliorare la formazione dei lavoratori, già a partire dalle scuole e dagli istituti professionali”.
E rivela: “Essere vicepresidente della commissione Lavoro è una grande soddisfazione. Per quindici anni ho lavorato come cameriere, poi ho prestato servizio nel mondo della scuola e sono stato educatore e formatore nel campo della fragilità giovanile. Metterò la mia esperienza al servizio della collettività”.
Jan Casella prende in esame anche le altre competenze della Terza commissione regionale. “Le materie sono molteplici e mi impegnerò su tutti i fronti per dare il mio contributo. Lavorerò per rimettere la scuola e l’istruzione al centro dell’agenda regionale. Va garantito il diritto allo studio a tutti i giovani, senza distinzione di reddito. Serve un piano strategico per riconvertire le aree industriali dismesse e dare spazio ad aziende a zero impatto ambientale. Nel campo dell’organizzazione e promozione turistica, è necessaria una svolta per destagionalizzare il settore. Per quanto riguarda l’agricoltura, sarà essenziale sostenere l’imprenditoria giovanile e snellire la burocrazia a carico delle imprese. Un settore cui tengo particolarmente è quello delle attività culturali e museali, che nel territorio ligure annovera realtà di valenza nazionale, alle quali deve il massimo supporto da parte della Regione”, sottolinea il neo vicepresidente della commissione Lavoro, che è stato eletto consigliere anche nella quarta commissione permanente (Salute e sicurezza sociale) e nella sesta (Antimafia).