Un fondo da 2 milioni di euro per sostenere le piccole e medie imprese del savonese colpite dai danni alluvionali dello scorso ottobre.
Lo ha approvato la Giunta regionale su proposta dell'assessore all'Area di Crisi Complessa, Paolo Ripamonti, e del consigliere regionale delegato allo Sviluppo economico, Alessio Piana per una misura che, in complementarietà con gli strumenti dedicati all'Area di Crisi Industriale Complessa, consentirà quindi alle imprese che hanno presentato il modello AE di segnalazione danni alla Camera di Commercio di richiedere fino a 20 mila euro per acquistare o riparare macchinari, attrezzature o impianti produttivi.
"Un aiuto importante per un territorio duramente colpito dagli eventi alluvionali dello scorso ottobre - sottolinea il consigliere regionale delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana - Grazie a questo strumento andiamo a sostenere, nell'attesa dei ristori nazionali, la ripartenza delle imprese colpite dal maltempo dello scorso ottobre con importi al 100% a fondo perduto e per un massimo di 20 mila euro a domanda. In particolare, sono 95 le attività economiche inserite all'interno dell'Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese che hanno presentato il modello AE di segnalazione danni alla Camera di Commercio Riviere di Liguria e che potranno pertanto richiedere il contributo regionale, non pregiudicando l'ottenimento del rimborso statale".
"La tempistica con la quale siamo intervenuti rispetto agli eventi calamitosi dell'ottobre scorso non è una variabile da sottovalutare - ha aggiunto l'assessore regionale all'area di crisi industriale complessa Paolo Ripamonti - Abbiamo voluto dare subito una prima risposta al savonese, territorio a cui sono molto legato e che è già stato e sarà oggetto d'attenzione di altre misure che, come giunta regionale, attiveremo nel prossimo futuro".
Il contributo sarà concesso in regime De minimis e sarà cumulabile con gli eventuali rimborsi resi disponibili dalla Protezione civile nazionale. La procedura di valutazione delle domande è a sportello, seguendo l'ordine di presentazione.
Le richieste potranno essere presentate, attraverso il sistema Bandi Online di Filse, dal 21 gennaio al 20 febbraio 2025.