Il mondo del turismo e la comunità di Pietra Ligure piangono la scomparsa di Alberto Zanolla, figura storica dell’imprenditoria alberghiera pietrese, venuto a mancare all’età di 84 anni.
Volto noto e stimato per il suo impegno nella crescita del settore turistico (per il quale ricevette anche un riconoscimento nel 2018 da parte dell'Associazione Ristoratori di Pietra Ligure e della Val Maremola) Zanolla ha legato il suo nome a strutture emblematiche come l’hotel Minerva, l’hotel Lido e il residence Quattro Stagioni.
Una scomparsa che arriva a quasi a un anno esatto da quella della moglie, Mally Mamberto, una delle figure fondanti dello sviluppo del turismo nella Riviera di Ponente, avvenuta lo scorso gennaio.
Alberto Zanolla lascia i figli Paola e Carlo, i nipoti Sofia, Letizia ed Enrico, oltre a parenti ed amici.
Il Santo Rosario sarà recitato sabato 7 dicembre, alle ore 18.15, nella camera ardente dell’Ospedale Santa Corona. I funerali si terranno invece lunedì 9 dicembre, alle ore 15.00, nella Parrocchia di Nostra Signora del Soccorso a Pietra Ligure.
"Desidero esprimere, a nome mio e dell'intera amministrazione comunale, le più sincere condoglianze alla famiglia – ha dichiarato il sindaco di Pietra Ligure, Luigi De Vincenzi – Con la scomparsa di Alberto Zanolla, perdiamo una figura di grande rilievo, che per oltre 50 anni ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo del turismo a Pietra Ligure e in tutta la Riviera di Ponente. Persona propositiva e sempre positiva, metteva il cuore in tutto quello che faceva".