A sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione Garofano, il gruppo di minoranza “SìAmoMillesimo”, guidato dalla capogruppo Manuela Benzi e dal consigliere Andrea Decouter, esprime perplessità su diverse decisioni e scelte adottate.
Tra i temi principali, il crollo di un palo della luce davanti alla scuola di Piazza della Libertà lo scorso luglio. “E' caduto in una zona frequentata dai bambini ogni mattina. È stata una fortuna che nessuno fosse presente al momento del crollo”, sottolinea Benzi. Il gruppo ha chiesto chiarimenti sulla messa in sicurezza e sulle cause del cedimento.
Sulla questione dei giardini di Santa Maria extra muros, la minoranza si interroga sul significato delle dichiarazioni del sindaco: “Cosa si intende per intervenire non solo per riqualificarla ma per custodirla?”, chiede Benzi. Inoltre, il gruppo ha sollecitato aggiornamenti sui fondi e sui piani alternativi in caso di mancata erogazione.
Lo sgombero del vecchio asilo Pregliasco ha destato critiche. “Tutto il materiale didattico e i giochi presenti nell’edificio sono stati gettati in un container. Riteniamo che gran parte di questi oggetti potesse essere riutilizzata, ad esempio donandoli ad associazioni o famiglie bisognose”. Anche il doposcuola, ridotto a soli tre giorni a settimana, viene definito “un passo indietro per le famiglie”.
Positiva, ma insufficiente, la rimozione dei cartelli di divieto di sosta in piazza Italia: “È un passo avanti, ma non basta. Senza una rivisitazione complessiva della viabilità, i problemi di transito restano evidenti”.
La sospensione della raccolta degli ingombranti preoccupa il gruppo: “I cittadini dovranno recarsi a Carcare, con un inevitabile disagio. Questo servizio, attivo da anni, era essenziale per mantenere ordine e pulizia nei paesi”, afferma Benzi, invitando l’amministrazione a trovare una soluzione rapida.
“SìAmoMillesimo” conclude ribadendo l’importanza di preservare i servizi essenziali per il benessere della comunità: “Amministrare significa anche intervenire con prontezza per tutelare i cittadini e garantire continuità ai servizi fondamentali”.