Divieto di avvicinamento e obbligo di braccialetto elettronico. Questa la decisione del gip Laura De Dominicis nei confronti del 34enne di nazionalità peruviana che era stato arrestato la settimana scorsa in un comune della Val Bormida con l'accusa di maltrattamenti nei confronti della compagna.
La donna, 27enne connazionale, era riuscita ad avvisare alcuni amici delle violenze che stava subendo. I quali avevano poi contattato i carabinieri della compagnia di Cairo Montenotte che erano intervenuti fermandolo e arrestandolo conducendolo in carcere. La donna era stata poi trasportata in ospedali con lividi e un trauma cranico.
Secondo quanto sarebbe stato ricostruito dagli inquirenti diretti dal Pubblico Ministero Luca Traversa gli episodi si sarebbero susseguiti nelle settimane precedenti.
Il pm a seguito dell'interrogatorio aveva chiesto il carcere, il Gip però aveva disposto la misura cautelare del divieto di avvicinarsi alla donna e il posizionamento del dispositivo.
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