Aurelia Bis, Scarone (M5S): "Serve un tavolo di confronto urgente con Anas e il Commissario Straordinario Castiglioni"

La Coordinatrice Provinciale del Movimento 5 Stelle, Stefania Scarone, esprime profonda preoccupazione per la situazione critica che coinvolge il cantiere dell'Aurelia Bis tra Albisola Superiore e Savona. Oggi, i lavoratori hanno incrociato le braccia in località Grana, protestando contro il mancato pagamento degli stipendi arretrati di settembre e ottobre, nonché della cassa edile a partire dal mese di aprile, da parte dell'azienda appaltatrice, ICI Italiana Costruzioni.

"È inaccettabile che un'opera fondamentale per il nostro territorio sia ostaggio di inefficienze e promesse non mantenute," dichiara Scarone. "I lavoratori, privati del loro giusto compenso, sono costretti a scioperare, mentre l'infrastruttura, già completata all'80%, rimane bloccata". 

Scarone critica duramente la gestione politica e tecnica del progetto: "L'incapacità dei vari attori coinvolti nel portare a termine quest'opera indispensabile per Albisola Superiore e l'intero comprensorio savonese è evidente. Nonostante le numerose promesse elettorali, i fatti dimostrano una realtà ben diversa".

In particolare, la Coordinatrice del M5S punta il dito contro il Viceministro delle Infrastrutture, Edoardo Rixi, e la Lega, attualmente al governo sia a livello nazionale che regionale: "Le loro promesse si sono rivelate vuote. L'Aurelia Bis doveva essere completata entro febbraio 2026, ma la situazione attuale lascia pochi margini di ottimismo".

Scarone conclude esprimendo solidarietà ai lavoratori in sciopero e sollecita un intervento immediato da parte delle istituzioni competenti: "È necessario un tavolo di confronto urgente con Anas e il Commissario Straordinario Matteo Castiglioni per garantire il completamento dell'opera e la tutela dei diritti dei lavoratori".