Un'ordinanza ai titolari della cava per rimuovere il materiale presente nel torrente Sansobbia franata lo scorso 18-19 ottobre ad Ellera. A firmarla nei giorni scorsi il sindaco di Albisola Superiore Maurizio Garbarini.
"È una prima opera di mitigazione del rischio idraulico. Il materiale dovrà essere localizzato in un posto sicuro - ha puntualizzato il primo cittadino albisolese - Spero poi che prenda forma una fase progettuale diversa, non è semplice, bisogna capire chi e cosa dovrà fare gli interventi".
Due le frane che si erano verificate con i detriti che erano crollati nel fiumd modificandone il corso: la prima che aveva di fatto isolato la frazione Casino e la seconda che aveva allagato gli orti e le baracche (erano morte galline e oche, messi in salvo i cavalli presenti) presenti oltre ai piani terra di alcune abitazioni di località Olmo.
Da lì la decisione del sindaco di firmare un'ordinanza di sgombero di alcune case per motivi di sicurezza. Con i residenti che poi dopo gli interventi che hanno di fatto portato il torrente a rientrare nella sua naturale sede avevano potuto ritornare nelle proprie abitazioni.
La strada per raggiungere località Casino è stata ricavata poi in mezzo ai detriti (sarà chiusa in caso di pioggia) e la protezione civile in prima battuta aveva liberato un percorso pedonale dalla zona per consentire ai residenti di raggiungere la strada provinciale.
Il Procuratore Capo della Repubblica Ubaldo Pelosi ha aperto un fascicolo per crollo colposo a carico di ignoti.