La Fontana di Trevi e il Campanile di Giotto, il diorama orientale "La rivincita del Dragone", il tema fantasy, quello medievale, l'antica Roma, l'ambiente, le strade e i mezzi a Genova e molto altro.
Queste alcune delle opere realizzate in mattoncini Lego che si potevano apprezzare nella giornata di ieri e di oggi in occasione della Savona Brick Festival organizzata all'interno del Liceo Chiabrera Martini.
Nell'area espositiva sono state presentate le opere di alcuni tra i migliori “Costruttori” italiani: dai capolavori di Luca Petraglia, uno dei nomi di spicco del panorama nazionale, che ha riprodotto in versione “mattoncino” alcune delle eccellenze del patrimonio artistico e architettonico italiano passando per altri espositori di rilievo come il piemontese Giuseppe Fraccalvieri che ha presentato il suo rinomato diorama orientale “La rivincita del Dragone”, il savonese Ruggero Francia con Antonio Mortola da Santa Margherita Ligure che hanno esposto le loro composizioni a tema Fantasy e medievale, Enzo Sasso che si è concentrato sulle strade di Genova con le sue riproduzioni di locomotive, mezzi di trasporto e veicoli urbani e infine lo Studio Burton di Finale Ligure che ha presentato la sua collezione artistica di Minifigures.
All'esterno dell'aula magna era stata allestita invece l'area gioco #CostruireInsieme. I bambini e adulti hanno potuto divertirsi giocando e interagendo tra loro nelle diverse postazioni colorate e rifornite con decine di Kg di Lego sfuso.
Sempre nell'Area gioco, il team sudentesco “Mi Lego Al territorio”, direttamente dal politecnico di Torino, ha curato un piccolo laboratorio didattico con l'obbiettivo di sensibilizzare il pubblico sui rischi legati ai fenomeni sismici ed al dissesto idrogeologico del nostro territorio.
L'Ente Scuola Edile Savona grazie al lavoro degli studenti durante le attività laboratoriali previste nel suo percorso formativo, ha donato alla manifestazione 3 manufatti in cartongesso a tema LEGO® che sono stati posizionati all'ingresso dell'esposizione.
La manifestazione è stata organizzata da Marco Munì, già autore degli analoghi eventi ingauni, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Savona.