Maltempo, Dotta replica al Pd Cengio: "Penoso sciacallaggio politico"

"L'emergenza meteorologica verificatasi nella nottata di sabato 26 ottobre scorso diventa per il Pd una ghiotta occasione per attaccare l'amministrazione comunale mistificando i fatti e facendo un penoso sciacallaggio politico". Il sindaco di Cengio, Francesco Dotta, replica alla nota inviata dal circolo Dem locale. 

"Viene attaccato l'assessore Lorenza Rinaldi perché in campagna elettorale ha detto la verità e cioè che il letto del fiume Bormida sembra un bosco. Problema che abbiamo già evidenziato molte volte e che verrà prontamente riportato all'attenzione della nascente nuova amministrazione regionale. Il comune è intervenuto con contributi regionali integrati con risorse proprie nel 2023 e nel 2024 provvedendo a tagliare alberi d'alto fusto ed eliminando la vegetazione nel tratto tra i ponti di S. Barbara e Donegani, ma ovviamente non è in grado di intervenire nel tratto a valle per la indisponibilità di una adeguata e sostanziosa disponibilità economica". 

"In pratica, a detta del Pd, la colpa dell'alluvione che ha colpito via Fiume sarebbe colpa dell'amministrazione comunale. Vergognatevi! Il rio in esame è tenuto, nel tratto di competenza comunale, in uno stato di pulizia ottimale, l'ultimo intervento importante risale a ottobre/novembre 2023 - prosegue - Per quanto riguarda la protezione civile è una realtà la carenza di volontari così come avviene in tutte le associazioni e in quasi tutti i comuni, ma evidenzio il fatto che nella notte del 26 era regolarmente in attività con una decina di volontari. Nell'articolo viene anche evidenziato che non si è provveduto ad attivare il COC. Non vi era la necessità in quanto le persone che in teoria lo compongono erano presenti ed attive e ben consapevoli della situazione in tempo reale. Meno parole, meno "manici" ma concretezza. Come non si è reso necessario interdire l'utilizzo dei ponti cittadini non essendoci assolutamente le condizioni per farlo".

"Il Pd, non avendo argomenti concreti per attaccare l' amministrazione sfrutta ogni occasione, enfatizzando particolari insignificanti, addossando colpe a chi non le ha, facendo articoli privi di fondamento. Solo parole, parole, nessun atto concreto con cui manifestino e rendano evidente il loro vero interesse per il paese. Ora, siccome per l'ennesima volta l'articolo non è firmato da una o più persone ma da un generico Pd, al fine di informare in modo veritiero e reale sulla situazione generale del nostro paese, avendo sempre operato in modo leale e trasparente, senza, come si suole dire, "volpi sotto le ascelle", invito in comune gli anonimi rappresentanti del Pd locale per un sano confronto. Sono in comune tutti i giorni, vi aspetto con impazienza, vedremo se siete "uomini o caporali"!!, conclude Dotta.