L’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga ha incrementato la propria operatività chirurgica, riattivando in modo significativo le sale operatorie, con una nuova organizzazione che punta a utilizzare al meglio le risorse della struttura, la più recente e avanzata della Liguria. “Da alcuni mesi, l’ospedale ha ripreso a funzionare - conferma Riccardo Tomatis, medico e sindaco di Albenga -. Le sale operatorie, dalla primavera scorsa, hanno ricominciato a lavorare, anche se nessuno ne parla. Le attività chirurgiche si stanno incrementando.” Un numero crescente di interventi viene ora effettuato al Santa Maria di Misericordia, che copre specializzazioni in chirurgia della mano, oftalmica, e protesica, utilizzando a rotazione almeno quattro sale su sei, con un incremento progressivo dell'operatività.
Questa rinnovata attività permette una collaborazione efficace tra il personale del Santa Corona di Pietra Ligure e l’ospedale di Albenga, dove sono stati ridistribuiti alcuni operatori sanitari in base a un piano di riorganizzazione voluto dai medici stessi. Una sinergia che, unita alla dotazione tecnologica avanzata dell’ospedale, rappresenta una possibilità concreta di migliorare i servizi per il territorio, che conta circa 60.000 residenti stabili, cifra che si moltiplica durante la stagione turistica estiva.
Il neoeletto presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, nel corso della sua recente visita preelettorale, ha espresso apprezzamento per la struttura, definendola “l’ospedale più moderno che c’è in Liguria, nuovo, con grandi spazi e parcheggi”. Bucci ha anche evidenziato l’importanza di sfruttare le apparecchiature già in dotazione per ampliare le ore di operatività, mirando a ridurre le liste d’attesa e ad aumentare la fruibilità della struttura per la popolazione.
Tra i temi centrali della discussione pubblica, la riapertura del pronto soccorso resta in primo piano. Il comitato #Senzaprontosoccorsimuore continuerà a battersi per la riattivazione del presidio e vigilerà sulle promesse fatte da Bucci. La scorsa primavera, poi, era stato avviato un progetto per il partenariato pubblico – privato. Non sembra ancora chiaro se verrà portato avanti, ma il comitato #Senzaprontosoccorsosimuore conferma l’intenzione di “continuare le battaglie per la sanità pubblica”, che avrebbero portato avanti anche in caso di elezione del candidato Orlando. Al momento, quindi, il tema della sanità rimane al centro e si attendono ulteriori sviluppi, con l’obiettivo di vedere pienamente valorizzato l’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga.