Politica - 29 ottobre 2024, 07:52

Regionali, Bucci forte a Ponente e nell'entroterra. A Vado, Quiliano e Savona pesa il "caso" rigassificatore

Nella provincia di Savona il candidato di centrodestra ha ottenuto il 49,41% dei voti sul 46,38% di Orlando con un vantaggio del 3%. La città capoluogo premia Il candidato di centrosinistra con il 57,96%

Regionali, Bucci forte a Ponente e nell'entroterra. A Vado, Quiliano e Savona pesa il "caso" rigassificatore

Il sindaco di Genova convince il Savonese, che gli ha dato quasi il 50%. Bucci ha potuto contare sulla maggior parte dei tanti piccoli paesi dell'entroterra e del Ponente, compresa Albenga e Pietra a guida centrosinistra, mentre la città capoluogo ha confermato l'appoggio all'ex ministro.

A Ponente, per ciò che riguarda il Comune di Borghetto del sindaco Canepa, candidato della Lega, a Bucci va il 67,04% dei voti; a Loano, "patria" di Angelo Vaccarezza, il 66,51%; e a Pietra Ligure, dove l'ormai ex sindaco di Genova ottiene il 58,7% dei voti. Anche Albenga ha scelto Bucci, con il 52,21%. Finale, guidata dal centrodestra, premia Bucci con il 53,56%; ad Andora il 63,98%; ad Alassio il 56,24%.

Nel Levante Savonese, Bucci supera di un soffio Orlando a Celle Ligure, con il 47,47% contro il 47,33% di Orlando, e a Varazze dell'ex sindaco Bozzano con il 58,88%.

Nella maggior parte dei piccoli comuni dell'entroterra, sempre a Ponente, ha avuto la meglio Bucci, in alcuni casi con maggioranze "bulgare", come nel piccolo territorio di Massimino con il 91,7%, il 75% a Testico, il 65,79% a Toirano, il 62% a Zuccarello e il 66,82% a Balestrino.

In Val Bormida si va dal 66,54% dei paesi dell'alta valle, dove è forte la presenza del presidente della Provincia e sindaco di Calizzano, Olivieri, di Forza Italia, e dove Bucci ha ottenuto il 66,54%, al 58,2% di Calizzano e al 59,31% di Osiglia.

Ma quanto hanno inciso temi come il rigassificatore e la sanità sulle elezioni? Difficile dare una risposta; sono molte le componenti che incidono sul voto. Se però si guarda ai comuni che sarebbero più colpiti dall'impatto del nuovo impianto di Snam, si può affermare che il tema del rigassificatore abbia avuto il suo peso, pur senza dimenticare che si tratta di amministrazioni di centrosinistra. Come a Vado e Quiliano, che hanno segnato un voto ben oltre il 60% per Andrea Orlando. L'ex ministro del Pd ha ottenuto il 66,79% a Quiliano e il 61,12% a Vado. A Cairo Montenotte, comune invece guidato dal centrodestra e dove buona parte della campagna si è giocata sull'ospedale, Orlando ottiene il 51,46% dei voti; nella città capoluogo, con il 57,96% dei voti, si pone davanti a Bucci (37,53%).

Tra i piccoli comuni, il candidato dei Dem ha avuto la meglio a Cosseria, territorio del suo candidato, il sindaco Roberto Molinaro; a Carcare, con il 55,36%, guidato da un'amministrazione di centrosinistra; ad Albissola Marina con il 50,69%; ad Albissola Superiore (guidata dal centrodestra) con il 49,43%; e nell'entroterra di Ponente a Calice Ligure, con il 48,86%, e a Cisano, del sindaco Niero (anche lui candidato con Orlando), con il 49,69%. A Bergeggi, dell'ex sindaco Arboscello, Orlando ottiene il 55,40%.

Elena Romanato

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