Si sono concluse nei giorni scorsi le indagini da parte dei carabinieri di Calizzano su due distinti episodi di furto di telefoni cellulari avvenuti a Bardineto, in seguito dei queli erano state presentate due denunce-querele. Le indagini dei militari hanno portato all'identificazione e alla denuncia di tre persone.
Il primo episodio si è verificato il 28 giugno scorso al bar "Dotto", dov'è stato sottratto un borsello con all'interno uno smartphone dal valore di 300 euro circa e un mazzo di chiavi. Il secondo furto è invece avvenuto il 7 luglio e ha visto come vittima una studentessa, a cui è stato rubato sempre un cellulare del valore di 360 euro.
Gli accertamenti effettuati dai carabinieri della Stazione di Calizzano hanno portato alla denuncia di due persone per il primo reato, ossia un uomo quarantaquattrenne e una complice ventottenne, entrambe già note alle Forze dell’ordine e residenti nella provincia di Savona, mentre un altro uomo è stato indagato per il secondo furto.
Il quarantaquattrenne, in particolare, è già stato indagato in passato da una serie di fatti simili, che causano alle vittime fastidi e inconvenienti ben maggiori del valore oggettivo dei beni sottratti.
I militari valbormidesi hanno quindi approfondito le indagini fino a vederci chiaro, identificando i presunti responsabili dei furti segnalandoli alla locale Autorità Giudiziaria.
I procedimenti sono attualmente nelle fasi preliminari ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo state assunte decisioni definitive da parte dall’Autorità Giudiziaria.
SU