Politica - 25 ottobre 2024, 15:42

Finale, servizi igienici pubblici ancora non attivi. La minoranza: "Opera non conclusa e ferma da 4 mesi"

Il gruppo "Impegno X Finale" sulle due strutture di Marina e Borgo: "Il primo posato e non collegato, per il secondo ancora tutto molto indietro"

Il servizio igienico pubblico di Finalmarina

Il servizio igienico pubblico di Finalmarina

"Pare quasi una barzelletta. Da luglio il servizio igienico acquistato dal Comune (su iniziativa dell’Amministrazione Frascherelli) giace semi abbandonato (in area demaniale) nella stessa posizione. Sarebbe dovuto essere un servizio attivo per la stagione estiva e invece scopriamo che non è mai stato collegato alla rete fognaria, quindi non aperto".

E' il gruppo "Impegno X Finale" a risollevare la questione che aveva accompagnato parte del dibattito politico finalese la scorsa estate, in particolare tra giugno e luglio. 

In questo caso in discussione la struttura di Finalmarina: "Nonostante l’Amministrazione dichiarasse il 25 luglio per mezzo stampa che 'il primo dei servizi è stato posizionato,' dobbiamo forse ricordare che non è sufficiente appoggiarlo al suolo per considerarla un'operazione conclusa. Ed ovviamente oltre alla posa occorre gestirlo" aggiungono dalla minoranza. 

"Nei nostri programmi - continuano - si parlava di una convenzione con la società del comune (Servizi di Riviera spa) che gestisse tutti i nascituri servizi igienici in rete, oltre a contratti con le ditte installatrici ed eventuali convenzioni con operatori economici nelle vicinanze o comunque borse lavoro comunali"

Il gruppo di opposizione parla, nella sua nota, anche del servizio del Borgo, per il quale "la situazione è ancora peggio. Doveva essere attivo anche questo per l'estate e invece è ancora tutto molto indietro (anche in questo caso già tutto progettato, finanziato e acquistato durante la precedente legislatura)". 

"Insomma, leggiamo sui social che ci si vanta di aver avviato una procedura di somma urgenza in 96 ore - dicono ancora il capogruppo Guzzi coi colleghi consiglieri Bricchetto, Geremia e Montanaro - che per chi non lo sapesse è una procedura in deroga ai normali iter di appalto che per compravate esigenze e problematiche improrogabili ed urgenti rende agevole un affido il cui finanziamento è immediato, quindi 96 ore sono addirittura troppe) mentre per due servizi igienici stiamo superando vergognosamente i 96 giorni, nonostante tutto il lavoro burocratico e finanziario fosse già fatto da altri in primavera".

"Continuiamo ad assistere a una gestione frammentata, superficiale che denota scarsa competenza e molta confusione" chiosano dal gruppo "Impegno X Finale".

Redazione

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