Sabato 26 ottobre si terrà la giornata di mobilitazione nazionale per la pace dal titolo “Fermiamo le guerre, il tempo della pace è ora”. In Italia si svolgeranno delle manifestazioni per ribadire lo stop a tutte le guerre in atto nel mondo.
"Lo scenario internazionale rappresenta sempre più la legittimazione della guerra come strumento della politica e a questo si unisce una torsione autoritaria della democrazia in Italia e in Europa. Oggi, più che mai, è fondamentale per la difesa dei diritti, della democrazia e del lavoro fermare le guerre e la corsa al riarmo". Per questi motivi, anche la Cgil Liguria parteciperà convintamente alla giornata di mobilitazione nazionale per la pace. La giornata si svolgerà con manifestazioni in sette città italiane: Bari, Cagliari, Firenze, Milano, Palermo, Roma e Torino.
“Insieme alle altre regioni del nord-ovest, come Cgil parteciperemo alla mobilitazione per far sentire la nostra voce contro tutte le guerre che stanno continuando a mietere vittime, soprattutto tra i civili”, dichiara Maurizio Calà, Segretario Generale Cgil Liguria. “In un mondo segnato da conflitti e guerre, è essenziale promuovere un messaggio di dialogo, comprensione e cooperazione tra i popoli. Le guerre non solo portano distruzione e sofferenza, ma minano anche le basi della società, distruggendo famiglie, culture e speranze”.
In occasione della mobilitazione, le delegazioni della Cgil ligure saranno suddivise in questo modo: Genova e Imperia si uniranno alla manifestazione di Milano, dove l’appuntamento è fissato presso l’Arco della Pace alle 14.30; la delegazione di Savona si dirigerà a Torino, con concentramento in piazza Arbarello alle 14.30; infine, quella della Spezia parteciperà alla manifestazione di Firenze, che vedrà il concentramento in piazza Santa Maria Novella, sempre alle 14.30. Una suddivisione che mira a garantire una presenza significativa delle nostre province in diverse città, creando una rete di solidarietà e impegno per la pace.