Politica - 23 ottobre 2024, 13:50

Rigassificatore, Arboscello (Pd) ribadisce il no e attacca: "Il cdx ha cambiato idea con una piroetta degna del Circo Togni" (VIDEO)

"Vaccarezza dice 'che si sono dette falsità per un po' di consenso popolare'. Su questo sono proprio d'accordo viste le sue dichiarazioni degli ultimi tempi"

Rigassificatore, Arboscello (Pd) ribadisce il no e attacca: "Il cdx ha cambiato idea con una piroetta degna del Circo Togni" (VIDEO)

"La nostra posizione è da sempre stata netta: no al rigassificatore, no a un progetto che va in contrasto all'economia di questo territorio, alla salute dei cittadini di questo territorio e soprattutto all'ambiente bellissimo che ci circonda. E' stato un no fin dall'inizio".

Ribadisce ancora una volta la sua contrarietà al progetto presentato da Snam per il posizionamento della nave rigassificatrice a 4 km dalla costa di Vado Ligure e a 2.9 km da Savona, il candidato alla carica di consigliere regionale Roberto Arboscello.

E non sono mancati gli attacchi all'ex presidente regionale Giovanni Toti e ai consiglieri regionali che avevano votato contro agli ordini del giorno da lui presentati nei mesi scorsi in consiglio regionale.

"Mentre dall'altra parte c'è stato un muro, una volontà ben precisa di portare qui quell'impianto da parte del presidente Toti con tutti consiglieri regionali e gli assessori che guardavano positivamente a quella scelta, improvvisamente c'è stato un cambio d'idea spinta ovviamente dalla competizione elettorale cercando anche di stravolgere quella che è la realtà. Quindi con un centrodestra che ad oggi si dice a parole contrario ma che ben per ben due volte ha votato contro la mia proposta di stop all'iter procedurale - ha spiegato l'esponente del Partito Democratico - Il tema non è dove andrà quel rigassificatore una volta spostato da Piombino il tema vero è che in Liguria non ci può stare soprattutto nella rada di Savona-Vado per tutti i motivi che abbiamo detto e ripetuto a più non posso, non è importante dove vada a finire quel rigassificatore, ma è importante che qui non venga perché ci sono delle forti incompatibilità a livello economico, a livello sanitario e a livello ambientale"

"Questi non erano i patti, nessuno ha chiesto che quel rigassificatore fosse portato qua, eccezion fatta per l'ex presidente Toti, ripeto in cambio di un accordo con la premier Meloni per il suo terzo mandato, andato in fumo con l'arresto" continua Arboscello. 

Dito puntato anche contro il candidato del centrodestra per la presidenza della Regione Marco Bucci.

"All'inizio di questa campagna elettorale appena sceso in campo il sindaco Bucci è stato attendista, Ricordo a tutti che non può essere credibile un sindaco che senza alcuna competenza territoriale aveva fatto passare all'interno del consiglio comunale di Genova un provvedimento atto a favorire l'arrivo di quel rigassificatore - precisa il consigliere dem - Il consiglio comunale di Genova a maggioranza, compreso il voto del sindaco, si era dichiarato favorevole al trasferimento del rigassificatore a Savona. Bucci dopo essere stato attendista all'inizio della campagna elettorale si è dichiarato contrario a parole seguendo i vari consiglieri regionali del territorio savonese che a loro volta, avevano cambiato idea con una piroetta degna del Circo Togni".

Non è tardata ad arrivare poi la risposta alle affermazioni del candidato di Forza Italia Angelo Vaccarezza.

"Le parole, soprattutto da parte di chi in questi anni è riuscito a dire tutto e il contrario di tutto, contano zero. I fatti invece pesano: nell'ultimo anno avevo proposto due provvedimenti molto chiari e semplici, che impegnavano la Regione ad attivarsi con le azioni più utili al fine di stoppare il trasferimento. In entrambe le occasioni chi oggi, a pochi giorni dal voto si dice contrario al rigassificatore, ha bocciato quella proposta - continua Arboscello  - Questi i fatti, chiari e ineludibili, scolpiti sulla pietra. Il cdx la smetta di prendere in giro I savonesi. Vaccarezza dice "che si sono dette falsità per un po' di consenso popolare". Su questo sono proprio d'accordo viste le sue dichiarazioni degli ultimi tempi".

"Andrea Orlando è stato chiarissimo in più di un'occasione, ed è stato chiarissimo nel dire che il suo è un no deciso e convinto al rigassificatore a Savona-Vado. Se lui diventerà il presidente della Regione Liguria impedirà o comunque metterà in campo tutte le azioni volte a impedire quel trasferimento nel nostro territorio. - conclude - Tutte le altre sono sono azioni pretestuose di un centrodestra che nel rincorrere qualche consenso elettorale in più dice costantemente delle bugie e ha cambiato idea più volte, ha cambiato idea in modo tardivo e ha cambiato idea solo sulla carta. Andrea Orlando ha dichiarato quello e lo ha detto davanti dei testimoni e lo ripeterà all'infinito.

I.P.E.

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