Una viabilità alternativa sull'Aurelia a Celle Liguria in caso di frane che obblighino a chiudere l'Aurelia.
Da anni viene ipotizzata la creazione di un passaggio sostitutivo e dopo il cedimento sulla stratale nei pressi dell'ex Pitosforo che ha portato alla chiusura della stessa per circa 6 ore, il tema è tornato d'attualità.
Già nei primi anni 2000 una pietra di importanti dimensioni si era schiantata sul suolo prima della casa cantoniera. Criticità che aveva mandato in tilt la viabilità con i mezzi che obbligatoriamente per raggiungere il centro di Celle avevano dovuto transitare sull'autostrada o passare da Gameragna, in alternativa da Via Santuario della Pace. Lo stesso per chi era diretto verso Savona: o l'A10, oppure percorrere via Sanda, arrivare a Gameragna per poi scendere verso Albisola. Con l'ipotesi sempre della stretta via di collegamento tra il comune cellese e quello albisolese. Soluzioni che chiaramente ancora sono le uniche percorribili.
Per non parlare poi del crollo nei primi anni 90 di una parte della Crocetta ai Piani di Celle all'altezza dell'attuale biblioteca che aveva portato la polizia locale a far transitare le auto persino in passeggiata.
Negli anni in più di un'occasione poi non sono mancati i semafori sull'Aurelia: per ultimi ad esempio a causa della crepa sul muraglione sottostante la passeggiata in località Roglio, il cedimento dell'asfalto in località Casarino e la caduta di pietre lato monte all'altezza circa del bivio per Pecorile.
Entro il 2025 nel frattempo dovranno concludersi i lavori di realizzazione di una nuova viabilità ciclo pedonale e parcheggi nel tratto ricompreso tra le gallerie dell'ex stazione ferroviaria all'inizio della frazione di Cassisi e in località Roglio.
Gli interventi oggetto di realizzazione del lotto 1 si inseriscono in un quadro di riqualificazione dell’area e ripristinare una viabilità alternativa, sia ciclopedonale sia d’emergenza (e di servizio) in caso proprio di problematiche che si possano verificare sull'Aurelia.
I lavori consistono nella sistemazione del tratto intermedio tra le due gallerie a cielo aperto, con la realizzazione di una nuova zona per i parcheggi (anche con funzione di interscambio per la viabilità ciclopedonale) e la realizzazione del collegamento pedonale. Il lotto 2 prevede invece interventi di realizzazione della nuova viabilità ciclo pedonale e parcheggi nelle due gallerie ex ferroviarie con la realizzazione di un percorso monodirezionale in direzione levante – ponente verso Ventimiglia, comprensivo degli svincoli di accesso (lato centro abitato di Celle), uscita con contestuale ripristino della zona di versante retrostante (zona Roglio) e tratto intermedio a cielo aperto tra le due gallerie.
Un intervento che però ad esempio risolverebbe proprio la criticità che si è verificata la scorsa settimana ma non nel caso in cui si verifichi una frana a metà del rettilineo dell'Aurelia.
"Già dal nostro insediamento abbiamo affrontato l’argomento di una possibile viabilità alternativa, di non facile soluzione, sicuramente questa frana rende ancor più urgente il ragionamento - dice il sindaco Marco Beltrame - Le gallerie utilizzate in emergenza come carrabili e la possibile sistemazione di via Santuario della Pace, potrebbero dare un po’ di respiro in situazioni emergenziali. Una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare le gallerie solo in un senso di marcia e via Santuario della Pace nel senso opposto alle gallerie. In ogni caso rendere più percorribile quest'ultima sarà un nostro obiettivo, purtroppo non a breve termine visto la difficoltà nel reperire fondi necessari".
Stiamo cercando informazioni sull'anno e le foto delle frane degli anni 90 e 2000 della Crocetta e in località Roglio per rendere l'articolo più completo. Potete contattarci all'indirizzo mail: direttore@savonanews.it