Attualità - 19 ottobre 2024, 08:00

Albenga verso la costituzione del consorzio di bonifica a sostegno dell’agricoltura

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione per lo studio di fattibilità di un consorzio di bonifica, presentata dalla consigliere Ginetta Perrone, mirato a tutelare il comparto agricolo e a garantire una gestione sostenibile del suolo e delle risorse idriche

Albenga verso la costituzione del consorzio di bonifica a sostegno dell’agricoltura

Il Comune di Albenga porterà avanti l’iter per la costituzione di un consorzio di bonifica a sostegno del comparto agricolo. È stata infatti votata all’unanimità dal consiglio comunale riunitosi venerdì 18 ottobre la mozione del consigliere Ginetta Perrone ad oggetto "Mozione per lo studio di fattibilità di un consorzio di bonifica per sostenere il settore agricolo locale", trattata durante la commissione capigruppo svoltasi prima del consiglio comunale ed emendata per iniziativa della maggioranza.

A entrare nel merito della questione in particolare la vicesindaco Silvia Pelosi, che nel precedente mandato amministrativo, nel suo ruolo di assessore delegato al bilancio e all’agricoltura, ha dato il via all’iter per la costituzione del Consorzio di Bonifica.

“Durante la precedente amministrazione, ricevuta la delega all’agricoltura, mi sono immediatamente attivata, in collaborazione con le associazioni di categoria, per valutare le reali necessità del settore agricolo che rappresenta una componente fondamentale per l’economia ingauna – spiega Pelosi -. Abbiamo immediatamente riconosciuto l’importanza di avviare un percorso per la costituzione di un consorzio di bonifica un Ente finalizzato alla manutenzione del territorio, alla tutela dell’ambiente e alla gestione delle risorse idriche, e una corretta gestione del suolo agricolo”.

Sebbene la competenza per la costituzione dei consorzi di bonifica sia regionale, il Comune di Albenga si era attivato per dare il via all’iter procedurale necessario per il raggiungimento di tale scopo. “Abbiamo preso contatti con, l’unica altra realtà simile in Liguria,  il Consorzio Lunense, già nel 2020 e si è dato il via ad un’importante fase di studio con la quale si sono analizzate le caratteristiche geologiche e idrografiche del nostro territorio comunale per valutare le nuove opere di difesa idraulica necessaria e le manutenzione di cui hanno bisogno le opere esistenti – prosegue -. Fino a questo punto, quindi, il Comune che si è reso propulsore nell’iniziativa, affidando l’incarico al geologo Massimo Morachioli, ha redatto la versione preliminare del Piano di bonifica e del Piano di classifica e la relativa documentazione tecnica e grafica”.

Ma sarebbero necessari ulteriori passaggi per completare l’iter. Tra questi passaggi la determinazione della pianta organica, dei mezzi e delle spese di funzionamento e la stesura del Piano di riparto. Essendo un ente improntato al principio di autogoverno e quindi all’autonomia finanziaria, infatti, il Consorzio di Bonifica oltre a finanziarsi attraverso il reperimento de finanziamenti regionali, statali ed europei necessita di strumenti che consentano di poter emettere i tributi che i consorziati sono tenuti a pagare sulla base del beneficio diretto che i consorziati traggono dalle attività di difesa del suolo.

Con soddisfazione per il voto favorevole espresso unanimemente, la vicesindaco conclude: “Ringrazio la consigliera Perrone che con la mozione presentata mi ha permesso di informare la cittadinanza del lavoro svolto, il consigliere Cangiano porterà avanti questo impegno”.

Maria Gramaglia

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