Si insedia il nuovo consiglio provinciale di Savona e non mancheranno le frizioni tra minoranza e maggioranza.
Lo scorso 29 settembre il centrodestra si era confermato alla guida di Palazzo Nervi con la nomina di sei consiglieri (Andrea Castellini, Diego Distilo, Marco Dogliotti, Franca Giannotta, Demis Aghittino e Matteo Mirone) contro i 4 del centrosinistra (Rodolfo Mirri, Massimo Niero, Marco Lima e Marisa Ghersi), però dopo l'incontro organizzato in Provincia con al centro il patto sulle infrastrutture al quale erano presenti il ministro degli Esteri Antonio Tajani e i sindaci di La Spezia, Imperia e Genova Pierluigi Peracchini, Claudio Scajola e Marco Bucci, si è accesa la polemica politica.
Infatti la presenza proprio del candidato del centrodestra alle elezioni regionali ha fatto insorgere i partiti di centrosinistra e il gruppo "Uniti per la Provincia".
"Oggi inizia una nuova avventura: il mio primo consiglio provinciale! Dopo questi anni di impegno in Comune, da poche settimane ho l'onore di essere anche consigliere provinciale. È una responsabilità grande, nata da una convergenza politica che vede coinvolti la maggioranza del Comune di Savona, in particolare Sinistra per Savona e il Patto per Savona, e diversi consiglieri comunali di Comuni della Provincia. Una sfida stimolante dove sono pronto a mettere tutto me stesso per rappresentare la nostra comunità e proseguire il lavoro iniziato da Adele Taramasso - spiega il neo consigliere provinciale e consigliere comunale della lista Patto per Savona Marco Lima - Insomma, un buon motivo per rompere un lunghissimo silenzio social. Silenzio che nasce dalla mia indole e dai molti impegni, ma anche dalla difficoltà di pubblicare contenuti quando nel mondo ci sono ospedali bombardati e bambini che muoiono in mezzo alle fiamme. Non è facile condividere notizie locali mentre altrove accadono certe tragedie. Allo stesso tempo mi rendo conto che aggiornare chi ci sta attorno sia un dovere per chi fa politica".
"In questi giorni è emersa una questione che non possiamo ignorare: come gruppo consiliare Uniti per la Provincia, presenteremo con urgenza un’interpellanza al Presidente della Provincia. Chiederemo conto dell’utilizzo delle risorse dell’ente per organizzare eventi come quello di venerdì scorso a Palazzo Nervi, che, pur presentato come istituzionale, è risultato essere un evento di propaganda elettorale, con un ente locale che ha messo a disposizione i suoi spazi e il suo personale per la campagna elettorale di Marco Bucci - continua Lima - Domani sarà solo l’inizio di questo nuovo cammino, ma è fondamentale rimanere vigili e chiedere trasparenza. Cercheremo di tenervi aggiornati su ogni passo, sia del nostro lavoro in provincia sia su tutte le vicende importanti per il nostro territorio".