15enne folgorato sul treno, riunione in Prefettura sulla sicurezza del deposito ferroviario "Parco Doria"

Nella mattinata di oggi si è tenuta nella Prefettura di Savona una riunione, presieduta dal Prefetto, Carlo De Rogatis, cui hanno preso parte i vertici locali delle Forze di Polizia oltre ai rappresentanti del Compartimento Polizia Ferroviaria e delle società Rfi, Trenitalia e Fs Security. 

L'incontro è stato convocato con lo scopo di effettuare un'attenta disamina della situazione, sotto il profilo della sicurezza, del deposito ferroviario “Parco Doria”, teatro di recenti episodi di accessi non autorizzati che hanno determinato, in alcune occasioni, anche gravi conseguenze.

Lo scorso agosto, infatti un 15enne è rimasto folgorato dai cavi dell'alta tensione dopo essere entrato nell'area con due amici dall'ingresso di via Braja (leggi QUI)

I giovani sarebbero saliti sul tetto di un treno fermo nel deposito e uno dei tre, probabilmente a causa di una distrazione o scivolando, avrebbe toccato i cavi della linea elettrica rimanendo folgorato.

Gli amici dopo aver contattato la centrale operativa del 118 hanno seguito le indicazioni dei sanitari cercando di rianimarlo. Immediato poi era stato l'arrivo sul posto dell'automedica del 118, un'ambulanza della Croce Rossa di Savona, i carabinieri e la polizia.

I soccorritori avevano quindi trovato il giovane in gravi condizioni con le ustioni nel punto di entrata e di uscita della corrente e lo hanno intubato. Successivamente, è stato trasportato in codice rosso all'ospedale San Paolo di Savona. Le sue condizioni dopo circa due mesi dall'accaduto sarebbero buone.

 La Procura che ha aperto un fascicolo sta valutando le condotte colpose connesse all'accaduto.

"I lavori di approfondimento svolti dal tavolo, con il contributo di tutti i partecipanti in un’ottica di collaborazione sinergica tra istituzioni e gestori del servizio pubblico in parola, hanno evidenziato la necessità di un impegno supplementare volto all’implementazione delle misure di sicurezza passiva attualmente presenti a presidio del deposito, le cui modalità di attuazione verranno valutate nel corso delle prossime settimane" fanno sapere dalla Prefettura.