Censimento Istat 2024, anche nel Savonese arrivano le lettere: rispondere è un obbligo, sanzioni in caso di mancata partecipazione

Stanno arrivando anche in provincia di Savona le lettere per coloro che, scelti a campione, sono chiamati a rispondere al questionario del Censimento Permanente della Popolazione e delle Abitazioni condotto dall'Istat. Si tratta di un obbligo di legge e, in caso di mancata risposta e collaborazione, sono previste sanzioni. 

Il Censimento dell'Istat si svolge dal 7 ottobre al 23 dicembre 2024, e prevede la raccolta di informazioni essenziali per conoscere meglio le caratteristiche della popolazione sul territorio italiano. Ogni anno l'istituto di statistica seleziona casualmente famiglie da un campione di Comuni italiani per contribuire alla rilevazione.

Ecco come è possibile partecipare al censimento:

• Compilazione autonoma online, dal 7 ottobre al 9 dicembre, collegandosi al sito indicato (https://raccoltadati.istat.it/questionario) e inserendo le credenziali fornite nella lettera ricevuta (Codice Utente e PIN), oppure utilizzando lo SPID o la CIE dell'intestatario.
• Intervista a domicilio con un rilevatore Istat, dal 12 novembre al 23 dicembre, per chi non ha completato il questionario online entro i termini previsti. Un operatore comunale si recherà presso l'abitazione per effettuare l'intervista di persona.
• Assistenza presso i Centri Comunali di Rilevazione (CCR), dal 7 ottobre al 23 dicembre, presso gli uffici dell’anagrafe del Palazzo Comunale. Questo servizio è pensato per chi preferisce un supporto diretto per la compilazione del questionario.

In caso di dubbi o necessità di assistenza, è possibile contattare il Numero Verde 800.188.802, attivo tutti i giorni dal 1º ottobre al 23 dicembre, dalle ore 9:00 alle 21:00. Inoltre, è possibile inviare una email a censimento.istat@istat.it oppure rivolgersi ai CCR per ricevere supporto.

La partecipazione al questionario Istat è obbligatoria, e il mancato rispetto può portare all'applicazione di sanzioni amministrative, come anche specificato nella lettera ricevuta dai cittadini selezionati. Le possibili sanzioni vanno da un minimo edittale di 206 euro ed un massimo di 2.065.