La candidata consigliere alle elezioni regionali Lorenza Rinaldi esprime il proprio parere sulla situazione della Val Bormida in modo particolare sul rapporto industria e infrastrutture di servizio.
"Siamo tutti concordi nel rimarcare il fatto che la Val Bormida è sempre stato un territorio votato all'industria, questa è una realtà incontestabile, personalmente sono assolutamente convinta che sia necessario lavorare concretamente per favorire l'insediamento di nuove unità produttive sulle aree dismesse della valle ma contestualmente sia indifferibile creare una rete logistica e viaria che permetta una veloce movimentazione di mezzi e materiali".
"Sono molte le zone critiche e che aspettano interventi risolutivi da anni, in primis la ormai famosa Carcare/Predosa, l'autostrada Savona/Torino dove pur viaggiando a velocità ridotte e su corsia unica si continua a pagare un pedaggio che personalmente giudico improprio".
"Anche nel mio paese Cengio esistono delle grosse criticità, ad esempio la strettoia nella zona della stazione, dove con importi relativamente contenuti sarebbe possibile intervenire in tempi rapidi arretrando la stessa di poche decine di metri assicurando quindi una viabilità sicura scorrevole e il passaggio a livello sulla SP339, impianto anacronistico ai nostri giorni che obbliga a continue soste gli utilizzatori della principale strada di collegamento tra Liguria e Piemonte. Il problema si può risolvere con la costruzione di un sovrappasso per quale esiste già un progetto di massima con un costo ipotizzato di circa 6 milioni".
"Sono fermamente convinta che con Bucci governatore della Liguria le problematiche sopra evidenziate possano subire in modo positivo una decisa accelerazione, il mio intento è di collaborare in modo fermo alla risoluzione dei problemi", conclude la Rinaldi.