È stato arrestato un filippino 32enne, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria di Savona, poiché condannato alla pena di 3 anni e 10 mesi per violenza sessuale, commessa su di una nave da crociera nel 2022.
Nell'ottobre di due anni fa la Squadra Mobile della Questura di Savona, insieme all'Ufficio Polizia Frontiera Marittima, aveva proceduto al fermo dell'uomo, in relazione al reato di violenza sessuale nei confronti di una donna, allora 29enne, commesso in acque internazionali.
La donna si era presentata negli uffici della Questura denunciando quanto sarebbe accaduto nella notte di alcuni giorni prima a bordo di una motonave sulla quale sia lei che l’uomo erano imbarcati come membri dell’equipaggio: in particolare l'uomo approfittando del suo stato di alterazione dovuto all’assunzione di bevande alcooliche, l'avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale.
L’attività di indagine immediatamente avviata dalla Polizia di Stato, con l’escussione di persone informate sui fatti e dei sopralluoghi, nonché sulla scorta degli esiti degli accertamenti clinici, aveva permesso di riscontrare le dichiarazioni della vittima e di identificare il presunto autore degli abusi sessuali, nei confronti del quale, sussistendo il concreto e fondato pericolo che si desse alla fuga, avevano proceduto al fermo di indiziato di delitto d’iniziativa della polizia giudiziaria.
L’arrestato dopo gli arresti domiciliari è stato ora tradotto nel carcere di Genova Pontedecimo.