Dopo 55 anni di attività, verso la chiusura lo storico negozio 'Evelina Enrico' ad Albenga

Chiuderà, anche se non si sa ancora quando di preciso, lo storico negozio di casalinghi “Evelina Enrico” in viale Pontelungo ad Albenga. Per i titolari Evelina Enrico e Alfredo Tobia, è arrivato il momento di godersi il meritato riposo, dopo una vita di impegno. 

“Lo abbiamo rilevato nel 1970 – raccontano Evelina e Alfredo -. Quasi 55 anni di lavoro qui. Elena, la nostra figlia più grande, aveva due anni, la seconda, Alessandra, aveva due mesi, poi più tardi è nata Francesca. Ci sono cresciute le nostre tre figlie e tutti i nostri nipoti. Ma non solo. Abbiamo visto crescere e servito diverse generazioni di albenganesi. Abbiamo ricordi bellissimi”. Ma dopo quasi 55 anni di attività, è arrivato il momento di chiudere.

Il negozio in realtà vanta una storia ancora più lunga: la prima apertura risale infatti al 1927 ed era nel centro storico di Albenga, poi trasferito al numero 14 di viale Pontelungo. Con un po’ di amarezza i proprietari raccontano che una volta, ad Albenga, c'erano ben 14 negozi di casalinghi.

“Oggi ne rimangono pochissimi”, schiacciati dalla concorrenza degli shop online, dalle politiche di prezzo dei grandi supermercati e da un commercio che cambia rapidamente, spesso a scapito della qualità e del rapporto umano, che nel tempo ha sempre contraddistinto i piccoli negozi locali.

"Viale Pontelungo, poi, oggi è molto diverso da come era una volta", riflettono i titolari. Infatti, molte attività hanno ceduto il passo a nuovi gestori, spesso stranieri, anche se alcuni albenganesi resistono ancora.

Non riuscirà quindi a raggiungere il traguardo dei 100 anni di attività il negozio che verrà chiuso “con dispiacere, purtroppo ora non ci sono davvero più le condizioni per restare aperti”. Ma non vogliono fissare date, probabilmente, come è comprensibile, è un distacco doloroso.

“Abbasseremo le serrande definitivamente appena riusciremo, non crediamo di farcela per fine anno”. Intanto hanno avviato la liquidazione per svuotare i locali e vendere le ultime scorte, ma anche "per salutare i nostri clienti di sempre".