Ettore 1910 Srl e Grossi Group.
Queste le due aziende, la prima italiana, la seconda canadese, che secondo indiscrezioni avrebbero inviato la loro manifestazione d'interesse all’acquisizione dei complessi aziendali di Sanac, la società leader nel settore dell’estrazione, produzione e commercializzazione di materiali refrattari, attualmente con una occupazione di oltre 260 addetti complessivi.
Il bando si è chiuso lo scorso 20 settembre - in contemporanea con quella per la vendita di Ilva - e riguarda l'acquisizione di tutti i complessi aziendali gestiti dalla società. Tra questi anche quello di Vado Ligure oltre agli stabilimenti di Assemini, Gattinara, Massa.
L'azienda italiana, già nell'indotto di Acciaierie d'Italia, si occupa della costruzione, il rifacimento e la manutenzione refrattaria di batterie forni a coke, le saldature delle ceramiche delle pareti dei forni a coke, altoforni, cowper e campi di colata, convertitori acciaierie, forni fusori elettrici, impianti di degasaggio, forni riscaldo a spinta ed a longheroni, forni di zincatura a caldo orizzontali e verticali.
Grossi Group invece è una società privata canadese che possiede e gestisce diversi fornitori leader di prodotti e servizi industriali.
I Commissari stanno valutando le manifestazioni di interesse arrivate per decidere se procedere con le successive fasi di cessione dell'azienda e degli impianti produttivi. "Speriamo che sia la volta buona che un gruppo riesca a concludere la procedura" ha detto il segretario della Filctem Cgil Tino Amatiello.