Dopo oltre due anni di attesa e disagi, i cittadini di Altare possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Nel primo pomeriggio odierno, via XXV Aprile e via Cesio sono state ufficialmente riaperte al traffico, segnando un momento atteso da tempo per la comunità locale.
La chiusura delle due strade, fondamentali per la viabilità del paese, era stata imposta a causa della situazione di degrado dell’ex area industriale Savam, che aveva reso necessaria l’interruzione del traffico per motivi di sicurezza. Da allora, i cittadini hanno dovuto convivere con difficoltà negli spostamenti e disagi che hanno rallentato non solo le attività quotidiane, ma anche quelle economiche.
La notizia della riapertura, sebbene parziale, ha portato grande sollievo non solo all’amministrazione comunale, ma a tutta la comunità. Al momento è stata ripristinata una sola corsia, con la circolazione regolata da semafori per garantire la sicurezza dei veicoli in transito. Il primo mezzo ha attraversato via XXV Aprile intorno alle ore 14, segnando il ritorno del traffico sulla principale arteria del paese.
"Ringrazio tutto il personale degli uffici comunali che si sono impegnati per questo obbiettivo, in questi due anni dove non sono mancati momenti di sconforto - ha detto il sindaco Briano - I lavori sul tetto dell'ex stabilimento comunque proseguono, come si può vedere passando. Potevamo riaprire qualche giorno fa ma qualche problema tecnico a una gru ci ha rallentato".
Un primo cittadino sollevato che però aggiunge: "Quando non sarò più sindaco mi leverò qualche sassolino dalla scarpa, in questo tempo sembrava fosse esclusivamente colpa dell'Amministrazione questa situazione. Così non era. Adesso è però il momento di smetterla con le eccessive critiche al territorio, ok gli attacchi all'Amministrazione ma basta prendersela con Altare e con la Valbormida in generale. Bisogna lavorare per risollevare il territorio".