Attualità - 30 settembre 2024, 11:20

Sciopero Tpl Linea, presidio davanti alla Provincia: "Speculazione, zero investimenti, Socrate sulla pelle dei dipendenti" (FOTO e VIDEO)

Braccia incrociate dei lavoratori dell'azienda di trasporto pubblico locale. Diverse le criticità sul tavolo a partire dalla carenza di finanziamenti

Sciopero Tpl Linea, presidio davanti alla Provincia: "Speculazione, zero investimenti, Socrate sulla pelle dei dipendenti" (FOTO e VIDEO)

"Speculazione, zero investimenti, Socrate sulla pelle dei dipendenti". Questo lo striscione che campeggia davanti al palazzo della Provincia posizionato dalle organizzazioni sindacali e dall'rsu per protestare contro Tpl Linea in merito all'assenza di dialogo sull'organizzazione del lavoro, i livelli occupazionali, i carichi di lavoro e soprattutto la carenza di finanziamenti.

Lo scorso 23 settembre si è svolto l’incontro tra la RSU, le segreterie sindacali provinciali, la direzione e la presidenza di Tpl Linea, previsto dalla prima fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione. 

Le problematiche che sono state messe sul tavolo hanno riguardato i rapporti industriali, cioè la mancanza di confronto sulle iniziative riguardanti l’organizzazione del lavoro, i livelli occupazionali, i carichi di lavoro di autisti, gli impiegati, i meccanici, i lavatori, il personale di rimessa, oltre alle non condivise iniziative aziendali adottate.

"È necessario ristabilire un metodo di confronto rispettoso e costruttivo tra azienda e lavoratori tramite la loro rappresentanza, per affrontare in modo non speculativo le problematiche del trasporto pubblico, non risolvibili solo tramite il contenimento dei costi o l’esasperata produttività dei Lavoratori - spiegano dall'rsu aziendale di Tpl Linea - Dall’incontro per ora non sono ancora emerse soluzioni, è necessario chiarire con gli enti, l'azienda e organizzazioni sindacali come proseguire la gestione del contratto di servizio, importante e positiva condizione che i lavoratori e le organizzazioni sindacali hanno ottenuto. L’iniziativa di controllo dei biglietti da parte degli autisti così come impostata e illustrata nei corsi di formazione e dagli organi di informazione resta ferma come chiesto dalla parte sindacale".

Nell'incontro di giovedì scorso in Unione Industriali sono state toccate altre criticità come la gestione della verifica, del personale di rimessa, dell’uso delle forme di assunzione tramite agenzia interinale, dei livelli occupazionali, della condivisione dei contenuti del piano industriale, delle modifiche imposte al settore biglietteria e delle problematiche degli uffici.

Braccia incrociate quindi nella giornata di oggi del personale viaggiante da inizio turno alle ore 5.00, dalle ore 8.30 alle ore 17.30 e dalle ore 20.00 a fine turno; per il personale degli impianti fissi per tutto il turno/intera giornata; personale esentato come da accordo vigente del 26.10.2010.

Saranno comunque garantiti i servizi minimi indispensabili, secondo le norme e in piena applicazione dei regolamenti e degli accordi in materia (garantita l’intera prestazione relativa al trasporto disabili). I servizi dell’azienda di trasporto savonese potrebbero subire riduzioni: non si escludono possibili disagi alla clientela prima e dopo la protesta sindacale.

 

Luciano Parodi

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