Un bagno di folla in piazza ad Alassio, per l’apertura della campagna elettorale di Jan Casella. Persone di ogni età e da ogni angolo della provincia, consiglieri comunali, attivisti, cittadini che hanno riempito Piazza della Libertà.
“Prometto di esserci sempre e che lavorerò incessantemente per il nostro territorio e per la nostra gente”. Così il candidato di AVS che, con decisione, apre sulla questione della sanità: “Il Ponente e la Val Bormida sono stati abbandonati, ad Albenga siamo ancora senza Pronto Soccorso h24, il Punto Nascite di Pietra Ligure continua ad essere chiuso e l’Ospedale di Cairo non è a pieno regime, bisogna invertire la rotta, con serietà e senza false promesse”.
Sono tanti gli argomenti toccati dal comizio di Casella. La destagionalizzazione del turismo da attuare in collaborazione con gli enti comunali, gli operatori del settore, e i lavoratori, per portare lavoro stabile e combattere quindi la precarietà; il bisogno di intervenire finalmente con i lavori necessari nella piana per far sì che ad ogni alluvione non vengano messe in ginocchio le aziende agricole; la vicinanza al mondo della disabilità che lo vede impegnato anche professionalmente; la questione dell’acqua salata ad Andora e ancora l’ambiente con il No netto al rigassificatore, alla cementificazione della costa e della collina e alle miniere sul Beigua.
“Rimbocchiamoci le maniche, c’è una Regione da riscattare, con duro lavoro, costanza, serietà e lungimiranza”. E poi il sincero ringraziamento di Jan Casella ai tanti presenti “Abbiamo la possibilità concreta, tramite la mia candidatura, di portare il nostro territorio nuovamente in Regione, lavorando tutti insieme, ce la faremo”.