Eventi - 25 settembre 2024, 11:29

Savona, tutto pronto per la quinta edizione della rassegna "Sulla rotta di Ulisse. Suoni, parole e riflessioni sull’emigrazione"

Il programma

Savona, tutto pronto per la quinta edizione della rassegna "Sulla rotta di Ulisse. Suoni, parole e riflessioni sull’emigrazione"

Ancora America nella quinta edizione della rassegna “Sulla rotta di Ulisse. Suoni, parole e riflessioni sull’emigrazione”, ideata, diretta e organizzata dall'Associazione Allegro con Moto di Savona.

Dopo l'Argentina, la Francia, la Svizzera e gli Stati Uniti, il Paese protagonista della nuova edizione sarà di nuovo... gli Stati Uniti. Troppe le cose ancora da raccontare e far vedere; troppo il materiale che riguarda uno dei più importanti flussi migratori della storia nazionale.

La kermesse si avvale del sostegno, della collaborazione e del patrocinio di Regione Liguria, Comune di Savona, Comune di Quiliano, “Savona 2027” (candidata capitale italiana della cultura), Fondazione De Mari (Savona), Associazione Allegro con Moto (Savona), Centro Studi Amadeo Peter Giannini, Genova-Liguria Film Commission, American International Women's Club of Genoa, Mu.MA. Musei del Mare e delle Migrazioni (Genova), MEI. Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana (Genova), Associazione Mozart Savona, Associazione Liguri nel Mondo e CISEI Centro Internazionale di Studi sull'Emigrazione Italiana (Genova).

Il debutto sarà davvero unico e importante per la storia degli italo-americani, ma anche per il fondamentale apporto dei liguri alla crescita degli Stati Uniti.

Venerdì 27 settembre sarà una giornata dedicata a Amadeo Peter Giannini. Si comincerà nella Sala Rossa del Comune di Savona, ore 17:30, con l'incontro intitolato “Amadeo P. Giannini. Dalla Liguria a San Francisco”. Saranno presenti, oltre alle autorità, Cristina Bolla (Centro Studi Amadeo P. Giannini), Anna Maria Saiano (Agente Consolare degli Stati Uniti in Genova) e Mario Menini (Associazione Liguri nel Mondo). Nello stesso contesto sarà proiettata una versione ridotta, ma significativa, di Dollars & Garbage. The story of A.P. Giannini. Il docufilm di Michele Rovini (2024) è un racconto suggestivo che ci conduce tra Wall Street e i grattacieli di New York, tra Hollywood e le sue star. Quasi per ultima appare l’immagine di un grattacielo della Bank of America, la più grande e potente banca del mondo, che ha avuto tra le sue proprietà una piccola casa rurale a Favale di Màlvaro nel genovesato, semplice e di poco valore, ma dalle cui umili fondamenta inizia la storia di Amedeo Peter Giannini.

Sabato 28 settembre, nella Sala consigliare del Comune di Quiliano, presso la biblioteca civica, alle ore 17:30 si terrà la conferenza di Ferdinando Molteni “Spaghetti Western. Salgari, Sergio Leone, Tex e gli altri”. Contestualmente sarà inaugurata la mostra di fumetti e locandine cinematografiche del collezionista e esperto Marco Tripodi. Gli italiani hanno sempre subito il fascino del West. Colpa di Emilio Salgari, che con Nelle frontiere del Far West iniziava, nel 1908, la sua trilogia “americana”? Nello stesso anno, Giacomo Puccini cominciava a comporre La fanciulla del West. Molto dopo, arrivarono Tex e Sergio Leone. In una conferenza e in una mostra sarà raccontata la storia di una liaison che, ancora, non è finita. Sempre il 28 settembre, alle 21, presso la Sala Stella Maris di Savona, si terrà un concerto di musica blues di uno dei maggiori interpreti del genere, Paolo Bonfanti (chitarra e voce). Il blues – nato dalla fatica degli afroamericani del delta del Mississippi – è all'origine di quasi tutta la musica che ascoltiamo oggi. Paolo Bonfanti, bluesman genovese noto a livello internazionale, ha pubblicato numerosi album, sia come frontman dei Big Fat Mama sia come solista. Dotato di una tecnica strabiliante sulla chitarra, unisce al virtuosismo le emozioni che solo il blues sa trasmettere.

Domenica 29 settembre, sempre nella Sala Stella Maris, ma alle ore 17:30, sarà la volta della conferenza di Pierangelo Campodonico (Mu.MA Musei del Mare e delle Migrazioni) “Tra naufragi ed epidemie. I difficili viaggi per mare dell'emigrazione italiana tra Otto e Novecento”. A seguire “Il linciaggio degli italiani. New Orleans 1891”, racconti e letture da “La strage di New Orleans” di Giuseppe Prezzolini, a cura di Ferdinando Molteni. Due interventi per raccontare l'emigrazione italiana verso gli Stati Uniti. Si parlerà di un tema poco noto ai non specialisti, ovvero le difficoltà che affrontavano in mare i nostri connazionali tra il XIX e il XX secolo, e si racconterà della sorte toccata a undici italiani, in gran parte siciliani, nella New Orleans del 1891.

La settimana successiva, venerdì 4 ottobre, nella Sala Rossa del Comune, alle ore 17:30, aprirà il pomeriggio l'intervista a distanza di Alberta Lai, direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di San Francisco. Diplomatico di lungo corso, ci racconterà della vita degli italiani nella West Coast. A seguire, la conferenza dell'americanista Ferdinando Fasce (Università di Genova) su “Un piccolo Cesare del crimine. La parabola di Alphonse Gabriel Capone”. Non tutto quello che l'Italia ha esportato negli Stati Uniti è stato buono. Ma di certo la storia del criminale resta emblematica di un'epoca lontana, drammatica, ma, al tempo stesso, affascinante.

Sabato 5 ottobre 2024, presso la Sala Stella Maris di Savona, alle ore 17:30, si comincerà con il saluto d'Oltreoceano di Francesca Casazza dell’Italian Cultural Society di Washington, DC. Ci parlerà della vita nella capitale e della storica presenza italiana in città. A seguire, la presentazione del libro di Paolo Battaglia Italian American Country. Trovare l’Italia nella provincia americana, un volume ricchissimo di illustrazioni che racconta il contributo italiano alla storia e alla cultura degli Stati Uniti, arricchito da un documentario nel quale le testimonianze raccolte da Battaglia vengono rese dalla viva voce dei protagonisti. Un viaggio affascinante e sorprendente nell'America “italiana”.

La chiusura della kermesse avverrà domenica 6 ottobre, presso la Sala Stella Maris, alle ore 17:30, con il concerto degli straordinari Red Wine, interpreti della tradizione bluegrass americana. In scena ci saranno: Martino Coppo (mandolini), Silvio Ferretti (banjo), Marco Ferretti (chitarra e banjo) e Lucas Belotti (basso). I Red Wine sono una delle band di bluegrass più note a livello internazionale e una delle più importanti al di fuori degli Stati Uniti. Propongono una miscela tipicamente americana, influenzata dalla tradizione delle isole britanniche, dal blues e dal gospel. In attività dal 1978, hanno suonato in tutta Europa e partecipato ai maggiori festival in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Irlanda, Olanda, Repubblica Ceca e Austria, condividendo il palco con le più importanti band americane ed europee.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

Redazione

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