La corsa verso le elezioni regionali del prossimo 27 e 28 ottobre è ormai scattata e tra i partiti più attivi in questi prodromi di campagna elettorale c'è sicuramente la Lega. A confermare l'attivismo del Carroccio, parte integrante della coalizione che appoggerà il candidato presidente Marco Bucci, c'è anche l'annuncio dell'arrivo nella nostra provincia dell'eurodeputato Roberto Vannacci. Il generale sarà infatti uno dei protagonisti della serata dal titolo "Un'Europa diversa, la Liguria protagonista" in programma mercoledì 25 settembre a Loano, alle ore 20.30, in piazza Rocca alla presenza anche del viceministro Edoardo Rixi e di diversi protagonisti liguri della Lega.
Sarà dunque Loano, città che insieme alla vicina Borghetto del candidato alle regionali Giancarlo Canepa puo vantare le ultime significative affermazioni del Carroccio sul nostro territorio con l'exploit alla regionali di Brunello Brunetto (che non si ricandiderà) e la vittoria alle comunali di Luca Lettieri, ad ospitare uno dei profili più discussi del partito guidato a livello nazionale da Matteo Salvini. Il 56enne toscano, infatti, oltre ai suoi 37 anni passati tra i parà con la partecipazione a missioni in teatri ad alto rischio come la Somalia, l'Afghanistan e l'Iraq, è balzato all'attenzione della politica dopo la pubblicazione del suo libro autoprodotto "Il mondo al contrario": oltre 200mila copie vendute, ma anche un vero e proprio caso letterario per i contenuti più che discussi su omosessualità, immigrazione, femminismo e ambientalismo.
Alle recenti elezioni europee la consacrazione delle urne: mezzo milione di consensi (record nella circoscrizione Nord Ovest) che lo hanno reso il candidato con il maggior numero di preferenze dopo la premier Giorgia Meloni. Una affermazione personale importante, al contrario di quanto raccolto dalla Lega nel savonese scivolata dal 38,79% dei voti del 2019 (primo partito con 55.494 elettori) all'11,11% del giugno scorso (13.417 voti). Nella provincia di Savona Vannacci ha comunque collezionato 3983, più votati di lui solo la Meloni e Cecilia Maria Strada del Partito Democratico.