Immaginate di passeggiare per le strade di Cairo Montenotte, godendovi una tranquilla giornata, quando all'improvviso notate un piccolo sasso dipinto, nascosto tra i fiori di un'aiuola o sotto un albero. Questo è ciò che accade grazie a Francesco Cosoleto, meglio conosciuto come "l'uomo dei sassi", che ha trasformato una passione personale in un progetto capace di regalare un sorriso ai passanti.
Francesco, pensionato da quattro anni, racconta: "Dipingere è una passione che coltivo da anni. Ho sempre regalato i miei sassi dipinti a parenti e amici, magari durante le vacanze, e ho notato che la cosa piaceva molto. Prima lo facevo in modo anonimo, nascondendoli qua e là, ma poi ho deciso di rendere tutto pubblico e creare un gruppo Facebook, 'I Sassi di Cairo', per vedere come la gente avrebbe reagito trovandoli".
Così è nata una vera e propria "caccia al tesoro" urbana nata due mesi fa. Francesco, con pennello e colori alla mano, dipinge prevalentemente di notte, creando piccole opere d'arte su sassi che poi nasconde in vari angoli della città: "Ho saputo che alcune persone che vengono il giovedì al mercato, una volta terminato, fanno un giro per la città apposta per trovarli", commenta con un sorriso.
I temi dei suoi sassi cambiano a seconda del periodo: "Ora sto dipingendo tramonti", dice. Le sue creazioni variano spesso, offrendo sempre qualcosa di nuovo e sorprendente. Alcuni di questi sassi, oltre ad essere nascosti in città, vengono anche venduti nei mercatini locali, permettendo a Francesco di autofinanziarsi e continuare il suo progetto: "I colori costano", spiega. "Durante l'estate dipingo sassi, nella stagione fredda quadri".
L'idea alla base di tutto? Semplice: regalare un momento felice a chi ha la fortuna di imbattersi in uno dei suoi sassi dipinti. A giudicare dal successo del suo gruppo Facebook e dalle persone che cercano i suoi sassi, sembra proprio che Francesco ci riesca alla grande.
In un'epoca in cui spesso si corre senza prestare attenzione a ciò che ci circonda, l'iniziativa di Francesco Cosoleto è un invito a rallentare, osservare e trovare bellezza nelle piccole cose, come un sasso dipinto lasciato in dono per chi lo trova. Un piccolo gesto che, però, può fare una grande differenza.