Politica - 06 settembre 2024, 11:09

L’ex sindaco di capoluogo, il segretario provinciale di partito e il totiano che ora sceglie la Lega: il valzer ponentino delle liste per le regionali

Tra ufficialità e indiscrezioni iniziano a prendere forma le squadre che correranno alle elezioni di fine ottobre

L’ex sindaco di capoluogo, il segretario provinciale di partito e il totiano che ora sceglie la Lega: il valzer ponentino delle liste per le regionali

In attesa che il ‘campo largo’ scelga se aprire o chiudere le porte ai centristi e che il centrodestra decida chi sarà il candidato alla presidenza, da Sarzana a Ventimiglia sono iniziate le danze per la costruzione delle liste che andranno a comporre le due coalizioni.

Nelle ultime settimane qualche nome è già uscito in via ufficiale: i primi sono stati leghisti imperiesi Alessandro Piana e Sonia Viale, l’ultimo in ordine di tempo il forzista savonese Angelo Vaccarezza. In mezzo qualche indiscrezione, voce, fuga in avanti più o meno credibile, al netto dei tanti consiglieri e assessori pronti al salto da Palazzo Tursi a piazza De Ferrari.

Le grandi manovre vedono uno schema che si ripete anche in provincia di Imperia. Dopo Lilli Lauro anche un altro totiano doc del Ponente abbandona gli 'arancioni' per unirsi a un partito di governo. È il sindaco di Vallecrosia, Armando Biasi, fedelissimo dell’ex governatore Giovanni Toti, ora pronto a scendere in campo ma con la casacca della Lega. La Lista totiana da qualche giorno perde elementi con cadenza quotidiana, ma a Genova ha recentemente dato il benvenuto alla neo coordinatrice genovese Jessica Nicolini, ex portavoce e stretta collaboratrice del presidente Toti che l’aveva nominata anche coordinatrice delle politiche culturali di Regione Liguria. Impossibile, quindi, non tenere in considerazione anche il suo nome in ottica elettorale.

Sempre tra gli uscenti, sarà ufficialmente della contesa l’assessore regionale uscente Marco Scajola, altro ‘arancione’ di punta nella squadra di governo dell’ex presidente. Resta da capire se si candiderà con una lista civica di ispirazione totiana, con la lista del presidente o se cederà alle lusinghe arrivate ultimamente da Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Tornando a Ponente, dato per scontate le riconferme dei consiglieri regionali uscenti Enrico Ioculano (PD) e Veronica Russo (FdI), l’altro nome forte per il centrodestra è quello dell’ex sindaco di Imperia, Paolo Strescino. Uomo di punta per Fratelli d’Italia in provincia, è entrato nel partito di Giorgia Meloni nel 2020 ed è stato primo cittadino dal 2009 al 2012, poi sfiduciato per le vicende che in quel periodo avevano riguardato la costruzione del nuovo porto turistico. Sempre con la casacca di FdI scenderà in campo anche Luca Lombardi, consigliere comunale di Sanremo.

In casa progressista, infine, oltre all’uscente Ioculano il PD imperiese punterà anche sul segretario provinciale Cristian Quesada.

Pietro Zampedroni

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