"E' tutto sul tavolo del commissario di Autorità Portuale, l'ammiraglio Massimo Seno. Deve portare avanti le pratiche il prima possibile".
E' un accorato appello quello delle segreterie sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti a seguito di un incontro avvenuto questa mattina con il sub commissario di Funivie Paolo Ripamonti.
Le organizzazioni sindacali e soprattutto i lavoratori aspettano risposte (dal 23-24 novembre 2019 l'impianto è fermo dopo il crollo di due piloni dalla stazione di San Lorenzo) e il tempo stringe. Senza una proroga della gestione commissariale il 31 dicembre l'impianto funiviario Savona-Cairo Montenotte passerà nelle mani della Regione.
"In merito ai parchi di San Giuseppe di Cairo ci è stato detto che ci stanno lavorando il Ministero e Italgas. Stanno andando avanti e stanno predisponendo il progetto - spiega Simone Turcotto, segretario Filt Cgil - per quanto riguarda i treni è tutto predisposto per l'acquisto degli open-top (vagoni ferroviari aperti nella parte superiore per poter portare le rinfuse. ndr) insieme al piano di formazione con il contratto con Mercitalia per gestire i treni".
"A fine mese si avrà la relazione sull'impianto a fune, da lì si saprà quali saranno i costi per far ripartire l'impianto - conclude Turcotto - Noi chiediamo che quella cifra venga inserita nella legge di bilancio insieme alla proroga del commissario".