Quasi 2 milioni di visualizzazioni, migliaia di reazioni e condivisioni, mille nuovi fan alla pagina Facebook: non c’è che dire, il video-beffa dei Fieui di caruggi di Albenga ha “colpito”, quasi come una fiondata. Di cosa stiamo parlando? Dell’”evento prodigioso” che, per scherzo, è stato filmato e postato dai noti monelli dei vicoli ingauni sulla pagina Facebook dei Fieui di Caruggi.
Alcune sere fa, il gruppo dei fieui si sono ritrovati sulla spiaggia per registrare il video di una “misteriosa” tartaruga dorata nell’atto di deporre le uova. Non una Caretta Caretta, come a Laigueglia, Alassio e Finale, ma una “Emys Autoctona Aurata”. Ma che tartaruga è? Semplicemente… una statua e più precisamente il Premio Emys 2024 conferito dal Comune di Albenga a Gino Rapa, lo scorso 10 agosto. Ovviamente, hanno voluto scherzare un po’, con l'ironia che li contraddistingue, sul fatto che altri lidi della Riviera di Ponente hanno le preziose uova di Caretta Caretta e gli albenganesi non le hanno… Allora, perché non filmare la “tartaruga d’oro” e far credere che stava deponendo le uova?
“Prodigioso episodio questa sera (26 agosto, ndr) poco dopo le ore 23 ad Albenga sul tratto di spiaggia libera tra Bagni Albenga e Punta Lena, fortuitamente ripreso da un guardiano notturno. Una tartaruga ha deposto le sue uova a pochi metri dal bagnasciuga. Non si tratta come nei recenti casi avvenuti in diverse località vicine di una Caretta-Caretta, bensì di un raro esemplare di Emys Autoctona Aurata per via del suo carapace dai riflessi dorati. La zona è stata immediatamente recintata in attesa della schiusa delle uova che avverrà probabilmente alla fine di settembre”. Così i monelli dei vicoli di Albenga lo avevano presentato sulla propria pagina Facebook. Immediatamente, anche se non proprio tutti hanno capito che si trattasse di uno scherzo, si sono scatenati commenti, reazioni e condivisioni, tanto da far diventare il filmato virale.
E i Fieui? Potevano immaginare di suscitare un tale vespaio, anzi “tartarugaio”? “È stato divertente. Se fosse stata un’operazione pubblicitaria sarebbe stato un successo enorme, a costo zero: sicuramente meglio del mortaio gonfiabile – commentano con una fiondata -! A riprova che a volte le idee contano più dei soldi che si spendono. Se invece fosse stato un esperimento sociale i risultati sarebbero drammatici: le notizie che passano sui social trovano tra chi legge un credito enorme, anche se false. E questo lo hanno capito bene i politici che dei social fanno sovente un uso spregiudicato per abbindolare la gente”.
“Comunque, tutti tranquilli. Anche se siamo stati persino segnalati a www.difesaanimali.it non è stato maltrattato nessun animale (non lo faremmo mai, preferiamo maltrattare certi umani). Insomma – chiosano i Fieui di caruggi -, abbiamo scherzato”.