Sanità - 23 agosto 2024, 15:51

Asl2, cresce il progetto Mariposa: donati sei nuovi televisori per il reparto di Ostetricia

L’iniziativa punta sull’importante aspetto dell'umanizzazione degli ambienti ospedalieri con attenzione al benessere psico-fisico delle pazienti

Asl2, cresce il progetto Mariposa: donati sei nuovi televisori per il reparto di Ostetricia

Rendere più piacevole e accogliente la permanenza delle pazienti nel reparto di Ostetricia e ginecologia del San Paolo. E' questo uno degli obiettivi del progetto Mariposa che recentemente ha visto il reparto arricchito di nuove dotazioni.

"Grazie ai 3139,27 euro raccolti per il Progetto Mariposa - spiega il direttore della Struttura complessa di ostetricia e ginecologia del San Paolo, Eugenio Volpi -  abbiamo potuto fare un ulteriore miglioria al nostro reparto con 6 tv da 32 pollici e 6 bracci per la loro installazione a muro". 

Una tv è stata installata nel reparto di Ostetricia per la trasmissione di informazioni utili e le altre cinque nelle camere per le pazienti della Ginecologia, che da tempo hanno fatto questa richiesta all'Asl.

"Voglio ringraziare ancora una volta tutte le persone che hanno contribuito con le loro donazioni - conclude Volpi -, la loro generosità ed entusiasmo a tutte le migliorie realizzate fino ad ora, e in particolare oggi ringrazio di cuore Euronics e il suo Responsabile Savona Marco Stettini, per il loro speciale sostegno e prezioso aiuto".

"Essere ricoverati in ospedale non è essere a casa - conclude Volpi -, ma cercare di fare sentire le pazienti tranquille e serene come se lo fossero è uno dei tanti obiettivi che ogni giorno cerchiamo di raggiungere".

Il progetto Mariposa nasce con la realizzazione di una stanza all'interno del reparto,  rivolta principalmente alle pazienti di Ginecologia e Ostetricia, che possono trovarvi momenti di relax, riservatezza, le energie necessarie per affrontare le cure e raccogliere pensieri che potranno scrivere in un libro a loro disposizione e che si chiama  “Il libro di Mariposa - disegni, ringraziamenti e pensieri belli”.

E' inoltre un luogo in cui i pazienti, i familiari e il personale del reparto possono incontrarsi, confrontarsi, creando una relazione positiva e costruttiva. 

La stanza non è soltanto allestita per ospitare i pazienti e i familiari ma prevede più destinazioni d'uso: come luogo di briefing e riunioni per il personale ospedaliero, per piccoli incontri con presentazioni e  luogo di incontro tra medico e paziente, per colloqui singoli o multidisciplinari, per cui saranno disponibili un computer, sedie e tavoli. E' anche uno spazio per chi si vuole rilassare, ma anche per chi ha bisogno di una work station, per cui è stata anche acquistata una multipresa con attacco usb.

Elena Romanato

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